Lutto a Lecco per il maestro Giuseppe Mazzoleni, musicista, compositore, poeta e pittore
Era stato con Walter Orsatti maestro della band Messaggio 73 e con lui compose un recital dal titolo "E la Luce fu", che superò le 150 repliche e per due fu trasmesso su Rai 1. Il funerale verrà celebrato domani mattina nella chiesa dei Santi Gervaso e Protaso di Castello
Lutto a Lecco per la scomparsa del maestro Giuseppe Mazzoleni, chiamato dagli amici "Peppino", scomparso all'età di 95 anni, "volato in cielo - come scrive la figlia Loredana - dopo una lunga vita felice piena di amore e arte".
Lutto a Lecco per il maestro Giuseppe Mazzoleni, musicista, compositore, poeta e pittore
Una vita all'insegna dell'arte: Mazzoleni era infatti musicista (suonava il violino), compositore, direttore, poeta e pittore. Era stato, insieme a Walter Orsatti - voce storica del Coro Alpino Lecchese - il maestro della band "Messaggio 73", che proponeva testi di ispirazione religiosa su base rock melodico. La formazione, composta da Enzo Spreafico, cantante e chitarrista, Gian Carlo Perego alla batteria, Mario Vassena, che subentrò al pianista Renato Bodega, Danilo Parodi, chitarrista, che prese il posto di Antonio Rusconi, Roberto Parodi alle tastiere e il bassista Pier Luigi Ghislanzoni, fu attiva fino al 1981, vivendo veri e propri momenti di gloria in un’avventura fatta di serate memorabili, spettacoli, passaggi televisivi, ma anche di episodi tristi, come l’improvvisa scomparsa, per un drammatico incidente stradale, del pianista Renato Bodega e del tecnico luci Sergio Colombo, mentre tornavano da un recital al seminario arcivescovile di Venegono.
Mazzoleni compose insieme a Orsatti un recital dal titolo "E la Luce fu", che superò le 150 repliche - anche a Torino e Bologna - e per due volte fu trasmesso su Rai 1.
Uno dei primi fan del gruppo fu lo storico presentatore della Rai - tanto amato e mai dimenticato - Corrado Mantoni, che spesso giunse a Maggianico per presentare gli spettacoli che andavano in scena in oratorio.
"Vorrei ricordare mio padre per l’affetto ricevuto e per la sua grande passione verso l’arte, che mi ha trasmesso e che abbiamo condiviso sino all’ultimo giorno - le parole della figlia Loredana - Vorrei tanto che il ricordo di mio padre rimanesse nelle persone che l’hanno conosciuto, che hanno ascoltato la sua musica ed hanno apprezzato i suoi dipinti".
Tanti gli affettuosi messaggi di cordoglio affidati ai social da chi conosceva Peppino, tra cui "Buon viaggio grande maestro, non solo per l'amore immenso per la musica, ma anche grande maestro di vita; una persona veramente unica e rara", "Persona, musicista e amico indimenticabile. Rimarrà sempre con noi, ogni volta che ci sarà musica, arte e bellezza", "Ciao Peppino, sei stato un grande uomo, bravo musicista e pittore. Ti ricorderò per sempre".
Il funerale verrà celebrato nella chiesa parrocchiale dei Santi Gervaso e Protaso a Castello nella mattinata di domani, lunedì 20 maggio 2024, alle 10.45.
Peppino Mazzoleni con il complesso Messaggio 73 , che lo scorso settembre aveva ricordato i 50 anni di fondazione
Peppino con don Giacomo Tagliabue
Mario Stojanovic