Luca Ruffino trovato senza vita. L'amministratore di Visibilia era di Lecco
Il professionista, Ad, della società del Ministro Santanchè, si sarebbe ucciso con un colpo di pistola
Sul suo sito ufficiale si legge "nato a Milano il 24 luglio 1963 residente in Lecco Via Solferino 11, dal 1986 amministrazione immobiliare di qualità" ma non è nel rione lecchese di Castello che lo hanno trovato senza vita, bensì nella sua casa di via Spadolini a Milano. Il cadavere di Luca Ruffino, 60 anni, amministratore di Visibilia Editore, società fondata dal ministro al Turismo Daniela Santanchè di Fratelli d'Italia, è stato rinvenuto ieri, domenica 6 agosto 2024.
Luca Ruffino trovato senza vita. L'amministratore di Visibilia era di Lecco
L'ipotesi al momento più accreditata è quella del suicidio avvenuto nella notte tra sabato e domenica. A rinvenire il corpo senza vita uno dei due figli. Il professionista (in passato era stato membro di del Milano Serravalle Engeenering, Fiera Milano Edizioni spa, Federfidi Lombardia, FerrovieNord spa) laureato in Economia e anche in Scienze Politiche, si sarebbe sparato con una pistola e avrebbe spiegato i motivi del suo gesto definitivo in un biglietto lasciato ai suoi cari.
Motivi che ufficialmente non sarebbero legati alle vicende giudiziarie della società Visibilia Editore. Ruffino per altro non era indagato e non era mai stato ascoltato dai pubblici ministeri.
Proprio la società ha diffuso ieri una nota ufficiale sulla "prematura scomparsa dell'amministratore delegato": " Visibilia Editore S.p.A. (la “Società” o “Visibilia”) società quotata su Euronext Growth Milan, sistema multilaterale di negoziazione organizzato e gestito da Borsa Italiana, annuncia, con cordoglio, la prematura scomparsa del Dott. Luca Giuseppe Reale Ruffino, che rivestiva il ruolo di Presidente e Amministratore Delegato, nonché di azionista di maggioranza della Società. La Società si stringe nel dolore alla famiglia del Dott. Ruffino. Il Consiglio di Amministrazione della Società si riunirà appena possibile per deliberare, ai sensi di Statuto e di legge, in merito alla sostituzione mediante cooptazione di un nuovo amministratore, alla nomina del
Presidente del Consiglio di Amministrazione ai sensi di Statuto ed al conferimento delle opportune deleghe. Si ricorda che il Consiglio di Amministrazione aveva recentemente conferito poteri di gestione operativa della Società anche al Consigliere delegato Dott. Alberto Campagnoli".
Sulla tragedia indaga la Procura di Milano, che nelle prossime ore disporrà l'esecuzione dell'autopsia. Tra le iportesi di reato risulterebbe anche quella di istigazione al suicidio.