L’opposizione incalza Silea sui rifiuti: "Il servizio è da migliorare"
Disponibilità a valutare cambiamenti in positivo è stata dimostrata da Silea e Comune

L’opposizione incalza Silea sui rifiuti: "Il servizio è da migliorare". Un confronto rovente (in tutti i sensi) tra Comune, minoranza e Silea per discutere della qualità del servizio di raccolta rifiuti. Si è svolto giovedì, in municipio, l’incontro fortemente voluto dalla minoranza di Bene Comune con il gestore del servizio nel quale sono stati portati dubbi, lamentele e segnalazioni riguardanti i disservizi legati soprattutto al centro di raccolta di via San Rocco e sul servizio di pulizia e manutenzione del verde.
L’opposizione incalza Silea sui rifiuti: "Il servizio è da migliorare"
Ad incalzare i dirigenti di Silea, nel ruolo di «inquisitrice», è stata Sonia Mazzoleni: «Siamo qui non per polemizzare ma per risolvere i problemi che, parlando della discarica, sono davvero tanti. Mi riferisco, ad esempio, al mancato sfalcio dell’erba all’interno del centro, alla discrezionalità di alcuni operatori nel permettere accessi a persone non autorizzate o ancora alla cattiva manutenzione dell’asfalto o alla pulizia delle piazzole di scarico. Per non parlare di alcuni problemi legati alla sicurezza dei cittadini».
E ancora: «Vorremmo anche capire l’utilità dell’ecocasetta che, a nostro avviso, è stata posizionata in una zona che potrebbe essere destinata ad altro, in ottica di migliorare il servizio».
Dopo una presa d’atto da parte di Silea su alcune segnalazioni oggettive, per dovere di cronaca fino ad oggi non pervenute alla società, si è poi convenuto con il sindaco Marco Ghezzi di procedere ad «una valutazione attenta e puntuale dei flussi di accesso e degli accessi stessi, al fine di andare a migliorare il servizio per i cittadini. Migliorie possibili con una comunicazione più incisiva da parte degli operatori, ma anche con un’opportuna segnaletica».
Disponibilità a valutare cambiamenti in positivo è stata dimostrata da Silea e Comune anche sulla gestione dei cestini pubblici, il cui svuotamento viene effettuato oggi con cadenza trisettimanale, risultata insufficiente agli occhi di molti.
«In questo senso, contiamo di inserire per l’anno venturo un servizio aggiuntivo, sempre gestito da Silea, che attraverso operatori con furgoncini appositi servirà a svuotare i cestini anche quotidianamente – ha dichiarato il sindaco – Questo avrà un costo di circa 20/25mila euro per unità di personale che ovviamente, si tramuterà in un aumento della Tari. Maggiori servizi, equivalgono a costi maggiori. Non ci sono altre soluzioni».
La discussione si è poi accesa sul servizio di gestione e cura del verde pubblico, appaltato dal Comune a Silea fino al 2026 con possibile proroga di 3 anni. Secondo Bene Comune, il servizio sarebbe non idoneo e, a tratti, svolto in maniera superficiale a fronte del costo elevato.
«Le zone interessate dagli sfalci, così come il numero degli stessi per ciascuna area, è stato stabilito insieme agli uffici comunali per un valore complessivo di oltre 100mila euro – ha chiosato Daria Bosio, responsabile di Silea per il verde – Ci sono stati disservizi, è vero, legati però al maltempo dei primi mesi dell’anno. Va tuttavia detto che le segnalazioni di problemi ricevute sono poche, a fronte delle molte richieste di tagli extra».
Infine, a mettere tutti d’accordo, l’impegno a valutare tutte le migliorie attuabili.