Lo credono disperso nel lago, ma lui era a casa
Tanta paura ieri sera a Malgrate dove si sono precipitati Vigili del Fuoco, sommozzatori, sanitari e Carabinieri
Lo credono disperso nel lago, ma lui era a casa. Panico nella serata di ieri a Malgrate dove il ritrovamento di alcuni indumenti abbandonati davanti al lago ha fatto temere il peggio e ha fatto scattare le ricerche in acqua.
Lo credono disperso nel lago, ma lui era a casa
L'allarme è partito intorno alle 18 di ieri, sabato 21 novembre 2020, quando qualcuno ha notato una giubba e dei pantaloni abbandonati sul lungolago. Sul posto si sono precipitati Vigili del Fuoco, sanitari e forze dell'ordine.
Il timore era che qualcuno, un uomo considerata la fattura degli abiti, fosse entrato in acqua, senza poi più far ritorno a riva. Un incidente, un gioco finito male o un gesto estremo: quel che è certo è che a Malgrate sono giunti i sommozzatori che hanno scandagliato lo specchio di lago davanti al luogo dove sono stati ritrovato gli indumenti.
Mentre i sommozzatori cercavamo nel Lario i Carabinieri hanno immediatamente avviato le indagini per risalire all'identità dell'uomo che aveva abbandonato i vestiti. Si trattava di abiti da lavoro e proprio grazie a un logo stampato i militari sono riusciti a identificare il proprietario.
A quel punto si sono recati nella sua abitazione e lì lo hanno trovato, sano e salvo! Fortunatamente quindi si è trattato di un falso allarme. Pare che l'uomo avesse abbandonato gli abiti da lavoro come gesto di "stizza" dopo una discussione.
(foto di repertorio)