Lecco, rapisce la moglie: arrestato per sequestro di persona
Se non fosse stato per il provvidenziale intervento di una volontaria di Telefono Donna probabilmente il dramma si sarebbe potuto trasformare in tragedia
Lecco, rapisce la moglie: arrestato per sequestro di persona. Se non fosse stato per il provvidenziale intervento di una volontaria di Telefono Donna, associazione nata a Lecco nel 1988 con l’obiettivo di sostenere le donne oggetto di maltrattamento, violenza, stalking che vogliono intraprendere un percorso di uscita dalla situazione di violenza e di ricerca della propria autonomia, probabilmente il dramma si sarebbe potuto trasformare in tragedia. Invece, fortunatamente, ora "l'orco", un uomo di 46 anni, è dietro le sbarre.
Lecco, rapisce la moglie: arrestato per sequestro di persona
La terribile vicenda è avvenuta nel pomeriggio di martedì 19 aprile 2022. Anzi, quanto accaduto questa settimana è solo l'epilogo di una storia di maltrattamenti che si trascinava da tempo tanto che qualche giorno prima del tentato rapimento la donna, stanca per le continue vessazioni subite dal consorte, si era recata in Questura a Lecco per denunciare il marito.
Quindi si era allontanata da casa per trascorrere qualche giorno ospite da un'amica. Martedì poi aveva deciso di recarsi nella sede di Telefono Donna per un aiuto. Proprio lì il marito l'ha individuata e con violenza l'ha costretta a salire a bordo della sua auto. Una scena terribile alla quale, come detto, ha assistito una operatrice dell'associazione che ha subito allertato la Questura di Lecco.
La Centrale Operativa della Polizia di Stato ha immediatamente diramato la nota di ricerca del veicolo alle Volanti presenti sul territorio. Gli agenti, intuendo la direzione di fuga, sono riusciti ad intercettare l’autovettura, a porre in salvo la vittima, e a far scattare le manette intorno ai polsi del 46enne con l'accusa di sequestro di persona Non solo ma l'uomo è anche stato denunciato i per minacce gravi e lesioni personali cagionate alla moglie nella circostanza.
Durante l’udienza di convalida celebrata nella giornata di oggi, venerdì 22 aprile 2022 in Tribunale a Lecco, il Giudice per le indagini preliminari ha disposto nei confronti dell’uomo la custodia cautelare in carcere.