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Dolore
Lecco piange Matteo Ripamonti, sindacalista, volontario e consigliere comunale
"Matteo era pronto ad avviare insieme processi i cui frutti saranno raccolti da altri, con la speranza del bene che ha seminato e continua a seminare in questi giorni così difficili"
Un male fulmineo e inesorabile l'ha strappato dalle braccia dei suoi cari, degli amici, dei compagni di Fattore Lecco, lista di cui era stato anima e capogruppo in Consiglio Comunale. Lecco piange la scomparsa di Matteo Ripamonti, storico sindacalista, volontario e amministratore lecchese scomparso a soli 73 anni. Le esequie, alle quali sarà presente il Gonfalone della Città di Lecco verranno celebrate sabato 11 novembre, alle ore 9.45 nella chiesa di Belledo.
Lecco piange Matteo Ripamonti, sindacalista, volontario e consigliere comunale
Innamorato delle due ruote (con o senza motore), residente a Belledo, Ripamonti ha dedicato la vita al Bene comune con un impegno multiforme e trasversale nel sindacato, la Cisl, ma anche nella Caritas, nella cooperativa sociale “Don Bosco”, nel “Il Grigio” e poi in Consiglio comunale a Lecco ( dall’ottobre 2020, fino alle dimissioni del 27 ottobre 2023,) come detto come capogruppo della Civica Fattore.
"E' stato come un padre"
Proprio lunedì, a causa delle condizioni di salute, aveva ceduto il testimone a palazzo Bovara a Saulo Sangalli. "Permettetemi un ringraziamento al Capogruppo Ripamonti - le parole di Sangalli - Per noi qui è stato come un padre, l'avete visto tutti. In queste occasioni soprattutto era sempre pronto a spronarci, a darci consigli, a dialogare con tutti in modo pacato e chiaro, a testimoniare che è possibile vivere la politica come una delle forme più preziose della Carità, perché sempre alla ricerca del Bene Comune. Matteo era pronto ad avviare insieme processi i cui frutti saranno raccolti da altri, con la speranza del bene che ha seminato e continua a seminare in questi giorni così difficili".
Il sindaco Gattonini: "Un amico vero"
“Matteo Ripamonti è stato un esempio di impegno civico e di lavoro per costruire il bene comune, per tutta la sua vita: dagli anni sindacali a quelli in Caritas, fino all’impegno politico in Fattore Lecco, di cui è stato il Capogruppo e la guida, fino alle dimissioni dalla carica di Consigliere comunale dei giorni scorsi. Proprio in occasione della surroga, lunedì scorso, l’intero Consiglio comunale della Città di Lecco si è stretto intorno a lui con affetto, attribuendogli il giusto riconoscimento – è il ricordo del Sindaco di Lecco Mauro Gattinoni. – La scomparsa di Matteo addolora profondamente tutti noi, a partire dalla nostra comunità politica: perdiamo un uomo concreto, onesto e generoso, un esempio di politica capace di mettersi a confronto, mediare, fare sintesi per raggiungere gli obiettivi. Un amico vero”.
Il Sindaco di Lecco, la Giunta comunale e il Consiglio comunale tutto ricordano con gratitudine la vita e l’impegno civico di Matteo Ripamonti ed esprimono vicinanza alla moglie Sandra, alle figlie Cristina e Simona, a tutti i suoi cari.
Il toccante ricordo di Fattore
" Caro Matteo, grazie!
Grazie per essere stato una guida, un amministratore serio, un amico.
Grazie per quello che in questi anni ci hai insegnato, non a parole, ma con l'esempio concreto.
Grazie per la forza che hai dimostrato in ogni istante, fino alla fine.
In questi anni sei stato il nostro capitano nelle istituzioni e il più esemplare dei gregari nell'attività quotidiana, sempre pronto a darti da fare per gli altri e per la città.
Abbiamo apprezzato la tua profondità di pensiero, la tua capacità di andare alla radice delle questioni per ridurle all'essenziale, per analizzarle con concretezza e per proporre soluzioni ben ponderate, al di là dei preconcetti.
Abbiamo apprezzato la tua capacità di dire sempre le cose come stavano con chiarezza, ma anche quella di non aggiungere parole quando sarebbe stato superfluo.
Abbiamo conosciuto la persona che stava sotto alla maglietta rossa-azzurra che avevi scelto di indossare, una persona buona, pronta ad accogliere e ad aiutare, una persona appassionata e capace di riconoscere quanto di buono c'è negli altri.
Ci mancherai, Matteo. Senza di te sarà più difficile affrontare le sfide di una città come Lecco, ma sappiamo anche che da oggi ci guarderai da lassù, che ti avremo sempre al nostro fianco e che il tuo esempio sarà per noi una strada ben tracciata da seguire.
Una preghiera per te ed un abbraccio a tutta la tua famiglia.
Ciao Matteo!
Grazie a tutti coloro che stanno manifestando vicinanza alla comunità di Fattore Lecco."
"A nome di tutti gli amici di Italia Viva della Provincia di Lecco, partecipo al cordoglio di tutti i familiari per la scomparsa di Matteo Ripamonti, dopo una rapida quanto terribile malattia - ha sottolineato Marco Belladitta, Presidente Provinciale Italia Viva Lecco Matteo è stato sin dall’ inizio uno dei primi iscritti di Italia Viva a Lecco e proprio con Andrea Frigerio che gli è appena subentrato in Consiglio Comunale aveva contribuito in modo determinante a costruire con tanti altri amici provenienti da esperienze diverse a costruire la lista civica di Fattore Lecco . Importante é stato il suo impegno come capogruppo in Consiglio Comunale a Lecco e ci aveva avvisato proprio il giorno del recente nostro Congresso Provinciale della sua impossibilità di votare causa il recente ricovero . Ma vogliamo ricordare Matteo soprattutto al di fuori della politica, il suo impegno nel sindacato Cisl, nel sociale, le sue responsabilità nella Caritas, la sua prioritaria attenzione agli ultimi e per chi gli è stato vicino, la sua straordinaria testimonianza di fede di questo ultimo mese. Per noi tutti vi è l’ impegno a ricordare Matteo, continuando gli ideali di una vita che è stata viva testimonianza".
"Matteo Ripamonti Fulgido esempio di cittadinanza attiva"
La scomparsa di Matteo Ripamonti, già consigliere comunale della città di Lecco in questa consiliatura, ci addolora e vogliamo essere vicini alla sua famiglia con le nostre sincere condoglianze - sottolinenano Corrado Valsecchi e Rinaldo Zanini di Appello per Lecco - Vogliamo ringraziare Matteo per la sua dedizione che ha messo al servizio della città non solo a livello istituzionale, ma anche con fulgidi esempi di cittadinanza attiva nel mondo del volontariato sociale e caritatevole.
