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Lecco, furiosa lite tra fidanzati: arrestati entrambi

Entrambi i soggetti coinvolti erano già noti alle Forze dell'Ordine.

Lecco, furiosa lite tra fidanzati: arrestati entrambi
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Furiosa lite tra fidanzati all'Ostello della solidarietà a Lecco. Gli Agenti della Polizia intervengono e arrestano entrambi: un uomo di 32 anni e una donna di 27.

Furiosa lite tra fidanzati, interviene la Polizia

Nella serata di giovedì 1 aprile, gli Agenti della Polizia di Stato, a seguito di una segnalazione giunta alla sala operativa del 112, sono intervenuti all’Ostello della solidarietà, sito in Lecco via Alla Fonte, dove era in corso una violenta lite tra due fidanzati.

Identificato l'uomo, era già conosciuto alle Forze dell'Ordine

Giunti sul posto, hanno placato i soggetti passando immediatamente alle procedure di identificazione. Per quanto riguarda l'uomo, il soggetto era già conosciuto. Si tratta di un italiano di 32 anni con numerosi precedenti di polizia per reati contro il patrimonio e la pubblica amministrazione, nonché già destinatario di un avviso orale. In evidente stato di agitazione dovuto soprattutto all'uso di sostanza stupefacenti, l'uomo ha iniziato a minacciare e insultare gli agenti, arrivando anche a scagliarsi contro uno di loro, ferendolo e causandogli lesioni guaribili con una prognosi di 10 giorni.

Aggredito un Agente di Polizia

Gli agenti di Polizia, di fronte a questa situazione, non hanno potuto far altro che immobilizzarlo e trarlo in arresto per reato di resistenza a pubblico ufficiale. Purtroppo però, nulla è servito per calmare il soggetto in evidente stato di alterazione, tanto che quest'ultimo ha anche infranto un finestrino della Volante e, una volta giunto negli uffici della Polizia di Stato, ha anche danneggiato una porta. Vista la situazione, si è così reso necessario l'intervento del 118. Alla luce di questi fatti, gli agenti si sono visti inevitabilmente costretti a denunciare l'uomo anche per minaccia a pubblico ufficiale, lesioni personali aggravate e danneggiamento.

Anche la donna era già nota

Anche la donna che si trovava con il 32enne era in evidente stato di agitazione, tanto che da subito è risultata insofferente ai controlli. Priva di documenti per l'identificazione, ha iniziato ad aggredire verbalmente e a minacciare gli Agenti di Polizia, che hanno provveduto ad accompagnarla coattivamente in Questura per espletare le dovute procedure di identificazione.

Era già sottoposta agli arresti domiciliari

Anche in questo caso, la donna non era sconosciuta alle Forze dell'Ordine: 27 anni, peruviana, ha alle spalle numerosi precedenti per reati contro il patrimonio, la persona e contro la pubblica amministrazione. Durante i controlli, gli operatori hanno scoperto che la stessa risultava sottoposta alla misura cautelare degli arresti domiciliari e che più volte era già stata denunciata per il reato di evasione. La donna è stata poi tratta in arresto per il reato di evasione e denunciata per i reati di resistenza, minaccia a pubblico ufficiale e per inottemperanza all’ordine di esibizione di un documento attestante la regolare presenza nel territorio dello Stato.

L'udienza

Nell’udienza tenutasi nella mattinata di ieri, venerdì 2 aprile, il Giudice del Tribunale Penale di Lecco ha convalidato gli arresti e disposto l’obbligo di firma nei confronti dell'uomo. Mentre la donna è stata riaccompagnata presso l’abitazione del padre dove permarrà agli arresti domiciliari.

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