Lavoro e occupazione nel Lecchese: 157 aziende aiutate dalla Provincia

Scaccabarozzi: " Attraverso gli incentivi all’assunzione di Dote Impresa abbiamo potuto aiutare molte persone con disabilità a entrare nel mondo del lavoro ed è stato possibile sviluppare progettualità innovative come quella dell’azienda Technoprobe e della cooperativa Paso Lavoro".

Lavoro e occupazione nel Lecchese: 157 aziende aiutate dalla Provincia
Pubblicato:
Aggiornato:

Lavoro e occupazione nel Lecchese: 157 aziende aiutate dalla Provincia. Si è conclusa  infatti la seconda annualità del Bando Dote Impresa Collocamento mirato approvato dalla Provincia di Lecco ed è giunto il momento di fare un bilancio.

 Bando Dote Impresa Collocamento mirato

La misura prevede contributi, sotto forma di bonus una tantum, alle imprese private per sostenere l'ingresso e la permanenza nel mercato del lavoro di persone con disabilità e alle Cooperative sociali di tipo B per la creazione di nuove imprese sociali e/o rami di impresa cooperativa per favorire l'assunzione e la transizione verso altre aziende di persone con disabilità. Per le annualità 2017 e 2018 sono pervenute alla Provincia di Lecco 187 domande di ammissione all’incentivo Dote Impresa e 1 domanda di ammissione all’incentivo Dote Impresa Cooperazione sociale. La Provincia di Lecco, unica tra le Province lombarde, ha completamente esaurito già lo scorso 31 agosto le risorse economiche assegnate per complessivi 1.413.808,31 euro. In considerazione dell’ottimo risultato raggiunto, Regione Lombardia ha previsto il finanziamento di Dote Impresa anche per l’annualità 2019 per un importo di circa 600.000 euro.

 Lavoro e occupazione nel Lecchese: 157 aziende aiutate dalla Provincia

Le imprese beneficiarie degli incentivi all’assunzione sono state 157 e i contratti a tempo indeterminato stipulati sono stati 51. Visti gli importanti risultati raggiunti in termini occupazionali e per dare continuità alla promozione delle politiche a favore dell’inserimento lavorativo delle persone con disabilità, la Provincia di Lecco ha deciso di incrementare il finanziamento regionale con risorse proprie per ulteriori 500.000 euro riuscendo così a sostenere tutte le richieste pervenute dalle aziende nel 2018 e non finanziate per esaurimento delle risorse.

Le eccellenze: il  giardino comunitario

"In riferimento al sostegno alla Cooperazione sociale finanziato dalla Dote Impresa si segnala un importante progetto attivato dalla cooperativa sociale di tipo B Paso Lavoro di Merate, che ha beneficiato del contributo regionale per la costituzione di un nuovo ramo di cooperativa sociale legato al progetto Technortus: l’orto a misura 4.0, grazie alla collaborazione instaurata con l’azienda Technoprobe SpA di Cernusco Lombardone" sottolinenano da Villa Locatelli. Il progetto ha visto la realizzazione di un giardino comunitario, all'interno della azienda, in cui sono presenti un orto, un frutteto e un luogo di incontro e vendita dei prodotti a disposizione dei dipendenti dell’azienda e della comunità circostante. Inoltre il progetto ha previsto l’assunzione di 2 persone con disabilità e la creazione di ambienti di lavoro, destinati alla “formazione in situazione” di 5 persone, beneficiarie di un educatore e di una borsa lavoro della durata di 12 mesi, finanziate dal patto di adozione sottoscritto dall’azienda con il Collocamento mirato della Provincia di Lecco.

  Il Consigliere provinciale delegato al Lavoro Giuseppe Scaccabarozzi 

“Sono molto sodisfatto di questa iniziativa - commenta Il Consigliere provinciale delegato al Lavoro Giuseppe Scaccabarozzi - Attraverso gli incentivi all’assunzione di Dote Impresa abbiamo potuto aiutare molte persone con disabilità a entrare nel mondo del lavoro ed è stato possibile sviluppare progettualità innovative come quella dell’azienda Technoprobe e della cooperativa Paso Lavoro, che rappresentano un esempio virtuoso di collaborazione tra pubblico e privato per promuovere al meglio l’inclusione lavorativa delle persone con disabilità. I buoni esempi sono stati di richiamo e altre aziende stanno sperimentando la creazione di orti aziendali”.

Seguici sui nostri canali