La Torre Viscontea diventa comunale
Accordo con Ministero e Demanio: l'antico maniero passa gratis al Comune che in cambio eseguirà interventi per 1,5 milioni di euro
Il Comune di Lecco acquisirà al proprio patrimonio la Torre Viscontea ovvero il Demanio gliela cederà in cambio di lavori di restauro da eseguire in tre anni, per un valore di 1,5 milioni di euro.
Torre Viscontea polo museale
E' di quest'oggi, sabato, la notizia dell'ormai prossimo passaggio di proprietà del bene, che da tempo ospita uno dei poli del Sistema Urbano Museale Lecchese ed è dedicato alle esposizioni temporanee del Comune di Lecco. L'acquisizione a titolo gratuito dell'edificio storico denominato "Torre Quadrata vecchie carceri - Torre Viscontea" è frutto di un procedimento lungo e complesso avviato nel 2011, a partire dalle possibilità offerte dal federalismo demaniale.
Accordo con Demanio e Mibac
La Giunta comunale ha infatti approvato la bozza dell'accordo di valorizzazione che sarà sottoscritto con l'Agenzia del Demanio - Direzione regionale Lombardia (attuale proprietario) e con il Ministero per i beni e le attività culturali. Quest'ultimo ha approvato il progetto di valorizzazione che prevede la realizzazione di una serie di interventi sulla torre trecentesca. Costo stimato dell'operazione da portare a compimento in tre anni: 1,5 milioni di euro. L'accordo, che sarà sottoposto al Consiglio comunale per l'approvazione definitiva a fine mese, prevede l'acquisizione della piena proprietà del bene da parte del Comune di Lecco.
Antico edificio medioevale, bisognoso di interventi
Attualmente il Comune di lecco paga un canone per utilizzare la Torre Viscontea, edificio di grande valore artistico e archeologico. Parte integrante del sistema di fortificazioni a difesa della antica città, il maniero di architettura medioevale è stato oggetto di più interventi di modifica e restauro, con cambiamenti di proprietà e destinazioni d'uso. L'acquisizione del bene consentirà di fatto la realizzazione di tutti gli interventi sulla struttura che si renderanno necessari.
Valsecchi: "Volano strategico per il turismo lecchese"
"Il risultato si deve al grande lavoro del settore patrimonio - spiega l'assessore al patrimonio del Comune di Lecco Corrado Valsecchi - ed è giusto ringraziare in particolare il dirigente Luca Gilardoni, la dottoressa Diana Falasconi e tutto lo staff del Comune di Lecco, che ha collaborato a questa importante impresa. La Torre Viscontea è un emblema di Lecco e per la nostra Amministrazione è motivo di grande orgoglio che, dopo l'area dell'ex piccola velocità, anche questo prestigioso manufatto storico sia in procinto di diventare di proprietà comunale. In chiave culturale e turistica la Torre Viscontea rappresenta sicuramente un volano strategico per Lecco e con questa ulteriore dimostrazione di attenzione verso i beni della città mettiamo le basi per un rilancio in grande stile delle politiche culturali e turistiche, in previsione del superamento dell'emergenza sanitaria"
Sarà un polo di servizi culturali e turistici
L'accordo prevede l'attuazione degli investimenti necessari per la manutenzione e lo sviluppo culturale del bene. Il programma di valorizzazione e promozione della Torre si propone di realizzare infatti un nuovo allestimento con i servizi culturali e turistici al piano terra, la storia del manufatto e di Lecco nelle sale intermedie e un itinerario manzoniano nel paesaggio al quarto piano, con installazioni di realtà virtuale per creare ambienti totalmente immersivi.
Piazza: "Completerà il percorso medioevale"
"Un progetto realizzato al termine di un lungo percorso condotto in questi anni dal settore patrimonio in sinergia col settore cultura - conclude l'assessore alla cultura del Comune di Lecco Simona Piazza - che permetterà nei prossimi anni un ulteriore rilancio culturale e turistico per la nostra città. La riqualificazione della Torre Viscontea porterà infatti a completamento il cosiddetto percorso medioevale, con la possibilità di fruire dell'edificio interamente, consentendo ai visitatori di trovarvi non solo la storia medievale del manufatto, ma anche quella della città, nonché un approfondimento sugli itinerari manzoniani. Questo intervento appartiene all'obiettivo complessivo di valorizzazione del nostro patrimonio storico culturale, che in questi anni abbiamo perseguito sia in favore dei cittadini di Lecco, sia in prospettiva turistica. Un grazie ai dirigenti comunali e ai loro staff che hanno reso possibile questo risultato assolutamente non scontato".