Tracciare un bilancio dell’utilizzo della ‘Casa ecologica’ di Introbio è forse ancora un po’ presto, dal momento che la stagione estiva è iniziata da poco e che la forte presenza di possessori di seconde case si concentra soprattutto a partire dalla fine di luglio e per tutto il mese di agosto. Posso solo dire che, in questi due mesi, non c’è stato turista che sia arrivato ad Introbio che non si sia recato negli uffici comunali per richiedere l’abilitazione della propria tessera sanitaria al servizio e che sono stati davvero numerosi anche gli abitanti di Introbio che hanno chiesto di poterne far uso, al punto che abbiamo deciso al momento di estendere anche a loro questa possibilità a tempo indeterminato”.

Sono parole di soddisfazione quelle che il riconfermato sindaco di Introbio, Adriano Airoldi, esprime a proposito della “Casa ecologica”, realizzata da SILEA SpA in collaborazione con lo stesso Comune per offrire una risposta concreta soprattutto alle esigenze dei turisti e dei possessori di seconde case di poter accedere ad un’area regolamentata dove conferire in modo differenziato i propri rifiuti.

“È stata un’iniziativa che ha riscosso grande apprezzamento tra gli abitanti di Introbio che, per molti versi, l’hanno adottata. – continua Airoldi – Una signora ha chiesto di potersi occupare dei fiori che la ornano, mentre un’altra realizzerà una targa con un logo e ce la donerà. I ragazzini delle scuole, poi, aspettano l’inizio del nuovo anno per completare il regolamento a fumetti che vogliamo affiggere all’esterno dell’ingresso con tutte le indicazioni per l’utilizzo. Del resto l’edificio offre davvero un bel colpo d’occhio e la sua realizzazione è stata curata da SILEA in tutti i dettagli. Avere poi una struttura ordinata e pulita è un incentivo per il suo uso corretto: se ti trovi in un prato ben tagliato e pulito, sei trattenuto dal gettare cartacce e rifiuti; se invece arrivi in un’area non curata, la tentazione di non comportarti correttamente è maggiore”.

Un edificio, dunque, divenuto parte della comunità locale. Ma anche un esempio per altri comuni: “Sono numerosi i miei colleghi sindaci che sono venuti a vederla e hanno chiesto a SILEA di poterne avere una simile. Noi di Introbio siamo davvero orgogliosi di aver potuto aprire una strada e impostare un modello che, sono certo, verrà imitato a breve da molti altri comuni ad elevata vocazione turistica”.

Ben 4.200 studenti e 140 insegnanti coinvolti nei laboratori e nelle attività didattiche di SILEA

È tempo di bilanci per SILEA anche per quanto riguarda l’attività di educazione ambientale svolta nel corso dell’anno scolastico appena terminato. Le proposte che la Società offre gratuitamente agli istituti del territorio è stata, come sempre, intensa e ricca di soddisfazioni, sia in termini di partecipazione che di contenuti.

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Moltissimi gli alunni coinvolti, circa 4.200, distribuiti su circa 200 classi delle scuole dei Comuni Soci, dall’infanzia alle scuole secondarie. E particolarmente numerose anche le insegnanti, circa 140, che hanno preso parte ai corsi presso la sede di Valmadrera sui temi del riciclo e del recupero dei materiali.

La novità di quest’anno è stata l’introduzione di laboratori creativi rivolti alle Scuole primarie. “Abbiamo voluto riportare la manualità e la creatività all’interno dei nostri programmi. – spiega Chiara Benatti, responsabile dei progetti di educazione ambientale di SILEA – Era una richiesta avanzata da molte insegnanti che, inoltre, va ad arricchire il ventaglio di proposte educative più tradizionali e didattiche che ogni anno presentiamo alle scuole”.

Il primo laboratorio introdotto riguarda la realizzazione di un giardino di riciclo alla finestra dell’aula, creato con bottiglie, cassette, vaschette, tutto rigorosamente di recupero e naturalmente con l’utilizzo del compost proveniente dall’impianto di compostaggio di Annone di Brianza. Un modo divertente e allo stesso tempo utile per sensibilizzare i ragazzi sulla trasformazione della frazione organica in ottimo fertilizzante. Sono stati poi inseriti il laboratorio di carta riciclata e quello di creatività legata al Natale, alla Pasqua, ecc..”.

I laboratori creativi verranno riproposti anche per il nuovo anno scolastico 2019-2020, con l’aggiunta di nuove attività rivolte alle Scuole secondarie di primo grado. “Siamo ancora in fase di programmazione, ma dai primi giorni di settembre saranno disponibili tutte le iniziative di educazione ambientale tra cui anche la ripresa delle visite al termovalorizzatore di Valmadrera”.

Silea fa scuola anche in agosto

Ancora una volta, come già nelle ultime edizioni, SILEA ha scelto di essere presente alla Sagra delle Sagre, la tradizionale manifestazione espositiva che caratterizza l’estate valsassinese. L’obiettivo è far conoscere i propri servizi ma, al tempo stesso, proporre occasioni di riflessione sui temi della differenziazione dei rifiuti, della riduzione degli scarti e della valorizzazione delle attività di riciclo, anche a fine creativo.

“L’impegno verso una sempre maggiore sensibilizzazione dei cittadini nei confronti delle tematiche ambientali costituisce una delle nostre priorità. – afferma il presidente, Domenico Salvadore – E la grande affluenza di pubblico che caratterizza questa manifestazione rappresenta un bacino ottimale per diffondere e promuovere una cultura del riuso e del riciclo coerente con gli obiettivi della nostra Società”.

Nel suo stand, SILEA dunque proporrà, oltre ad una serie di informazioni su tutti i servizi offerti ai cittadini, numerosi laboratori didattici per i più piccoli: “Siamo convinti che i bambini siano degli alleati straordinari nel diffondere, a livello familiare, le buone pratiche in materia di rifiuti. Rivolgendoci a loro e coinvolgendoli nei nostri laboratori, li rendiamo protagonisti attivi di un nuovo modo di affrontare la tematica ambientale in famiglia. Del resto vediamo quanto seguito ha avuto una ragazzina come Greta a livello mondiale”.

Sarà inoltre possibile per tutti coloro che si recheranno allo stand SILEA ritirare un sacchetto di compost, prodotto nell’impianto di Annone, da utilizzare come fertilizzante naturale per giardini e orti domestici. Infine presso lo stand sarà possibile ammirare una scultura realizzata per l’occasione utilizzando lattine di alluminio riciclato.

Sempre all’insegna del riciclo sarà il premio che, in collaborazione con il Consorzio CIAL, SILEA metterà a disposizione durante la lotteria della manifestazione: si tratta infatti di una fiammante bicicletta realizzata in alluminio riciclato.