La cannabis va a ruba: furto di piantine (legali)
I ladri sono entrati in azione in una azienda agricola di Mandello. Sempe a Mandello l'altra settimana era stata scovata una vera e propria piantagione...
La cannabis va ruba. Nel senso letterale del termine.
A Mandello la cannabis va a ruba
Sì perché dopo il maxi sequestro avvenuto in un bosco sulle pendici di Mandello l’altra settimana (erano state individuate dai carabinieri ben 163 piante di canapa alte tra 1 e 3 metri), dei ladruncoli sono entrati in azione all’interno di un’azienda agricola con sede sempre a Mandello. Il furto è stato messo a segno nei giorni scorsi el terreno dell’agriturismo che tra le diverse colture innovative ha anche alcune piante di cannabis sativa. I ladruncoli, probabilmente immaginando di poterne ricavare della droga, hanno prelevato 14 alberelli.
L’uso della cannabis legale
“I fiori della cannabis, privi di sostanze psicotrope, possono essere usati per vari scopi” spiega Coldiretti Como Lecco. “Innanzitutto la preparazione di tisane o infusi rilassanti. E ancora come ornamento o profumante per ambienti, o ricreative. Ma è la grande versatilità dell’intera piant stupire per gli svariati impieghi. Dall’uso industriale, alla preparazione di corde, di tessuti per i vestiti, di lettiere per cavalli. Addirittura, la pianta di canapa, sembrerebbe essere indicata come “rivitalizzante per il terreno” in fase di rotazione delle colture”.
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