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Ivano Perego condannato finisce in carcere
L'imprenditore di Tremoncino di Cassago nella giornata di ieri, martedì, è stato trasferito alla casa circondariale di Pescarenico.
Ivano Perego di nuovo in carcere. L'imprenditore di Tremoncino di Cassago nella giornata di ieri, martedì, è stato trasferito alla casa circondariale di Pescarenico dai Carabinieri di Costa Masnaga per l'esecutività della condanna in Appello per violazione della normativa sui rifiuti speciali.
Ivano Perego in carcere
Perego, arrestato nel 2010 nell'ambito della maxi operazione Infinito che aveva decapitato le organizzazioni ndranghetiste del Nord Italia (si erano infiltrate anche nella sua azienda di Cassago, di fatto assumendone il controllo e portandola al crac), è stato poi condannato nel 2014 per associazione di tipo mafioso. Parallelamente era finito a processo per il presunto smaltimento di rifiuti speciali nei cantieri della sua società - la Perego Strade, successivamente Perego General Contractor - scatenando pure azioni di protesta da parte di associazioni ambientaliste. E' proprio in questo capitolo giudiziario che è giunta la nuova condanna, emessa dalla Corte d'Appello di Milano. Divenuta esecutiva, i Carabinieri di Costa Masnaga hanno dunque bussato a casa di Perego, dove da alcune settimane si trovava agli arresti domiciliari. E lo hanno trasferito in carcere a Lecco.
