Valsassina

Individuati cinque dispersi sul Due Mani: un giovane soccorso per ipotermia

Il monito del Soccorso Alpino: "Mai sottovalutare l’importanza dell’abbigliamento, delle calzature e di tutto l’equipaggiamento che può servire per affrontare le ore all’aperto, magari anche di notte, in seguito a qualche imprevisto. Pensarci prima significa salvarsi la vita."

Individuati cinque dispersi sul Due Mani: un giovane soccorso per ipotermia
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Sono stati individuati e tratti in salvo nella primissima mattinata di oggi, lunedì 4 aprile 2022, i cinque dispersi sul Due Mani. Si tratta di cinque giovani che nella tarda serata di ieri hanno deciso di fare una escursione "notturna" per raggiungere il bivacco Locatelli sul monte sopra Ballabio.

Individuati cinque dispersi sul Due Mani: un giovane soccorso per ipotermia

Erano partiti ieri sera da Lecco, a piedi, per raggiungere il bivacco sul Monte Due Mani e passare lì la notte ma hanno perso il sentiero e sono rimasti bloccati in cresta, a circa 150 metri dalla cima, a 1500 metri di altitudine, in un Prima Leccopunto molto impervio, con salti e roccette e anche con neve e ghiaccio.


Stamattina intorno alle 5:00 hanno capito che da soli non ce la facevano e allora hanno deciso di chiedere aiuto: la centrale ha attivato il Soccorso alpino, Stazione di Lecco della XIX Delegazione Lariana, insieme con i Vigili del fuoco.
>Si tratta di cinque giovani, residenti a Milano e dintorni. La prima squadra li ha raggiunti poco dopo; i soccorritori li hanno messi in sicurezza e hanno fornito abbigliamento e attrezzatura adeguati per la situazione. Altre due squadre sono partite immediatamente, a supporto della prima. Ai ragazzi sono state fornite anche coperte termiche e bevande calde.

Sono illesi, sebbene infreddoliti e stanchi, e uno di loro ha un principio di ipotermia ma un medico del Soccorso alpino è rimasto in contatto telefonico costante per monitorare le condizioni di salute.

L’elisoccorso di Como di Areu - Agenzia regionale emergenza urgenza ha effettuato un tentativo per raggiungerli ma le condizioni meteorologiche non lo consentivano, in quota ci sono nebbia, neve e pioggia. I soccorritori li stanno accompagnando a valle.

Il monito del Soccorso Alpino

In montagna le condizioni ambientali richiedono la massima attenzione: prima di qualsiasi escursione è meglio chiedersi se si conosce abbastanza il posto, se si è in grado di compierla, se è il momento giusto e il tempo lo consente. Inoltre mai sottovalutare l’importanza dell’abbigliamento, delle calzature e di tutto l’equipaggiamento che può servire per affrontare le ore all’aperto, magari anche di notte, in seguito a qualche imprevisto. Pensarci prima significa salvarsi la vita.

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