In pensione Annina e Gabriella, la festa di saluto in Municipio a Merate
A riposo dal 1° novembre, sono state festeggiate giovedì dai colleghi.
Annina Comi, impiegata della Biblioteca, e la collega Gabriella Baldaccini dell'Ufficio Personale dal 1° novembre saranno in pensione. Giovedì la festa di saluto e ringraziamento nell'aula consiliare del Municipio.
In pensione Annina e Gabriella, festa a palazzo Tettamanti
E' stata una bella festa, allegra e partecipata, quella che giovedì scorso ha avuto per protagoniste le dipendenti del Comune Annina Comi (Biblioteca Civica) e Gabriella Baldaccini (Ufficio Personale). In loro onore colleghi e colleghe del municipio hanno infatti organizzato un brindisi che ha offerto anche l'occasione per ricordare i tanti anni vissuti insieme. Ogni giorno, nella casa di tutti i cittadini, fianco a fianco.
"Cara Annina, finalmente vai in pensione".
Inizia con queste parole, il messaggio letto alla dipendente della Biblioteca. "Questo piccolo e prezioso dono è stato pensato perché possa ricordarti sempre che hai trascorso insieme a noi questi anni del tuo lavoro in Comune. Seppure distaccati per motivi logistici, sei stata un bel riferimento in biblioteca per molti di noi. Un pochino ti invidiamo, ma allo stesso tempo ti ringraziamo per essere stata una collega sempre gentile e garbata. Inizia per te un nuovo periodo di vita sicuramente importante. Sii felice per il traguardo raggiunto e guarda sempre al futuro con gioia e serenità", hanno scritto i colleghi su una pergamena ricordo.
"Grazie Gabriella"
“Grazie è la prima parola che ci viene in mente se pensiamo a Gabriella - recita invece l'altro messaggio - In questi anni sei stata per tutti noi un riferimento molto importante. In qualsiasi ufficio ti hanno collocato, anche contro la tua volontà, sei stata sempre importante. Ma come mai? Perché sei una bella persona, una donna dai pensieri sani, senza pretese, incapace di provare rancore, capace di emozionarsi e capace di rivoluzionare il concetto di sofferenza in tutte le sue accezioni e trasformarlo in modo quasi tragicomico in positivo. Sicuramente ci mancherai e questa percezione ci pone in tanti a riflettere su come scorre veloce il tempo".
"Guida inconsapevole per tutti noi"
"Le uscite in massa di questi ultimi mesi quasi ci fanno sentire spaesati, senza quelle presenze rassicuranti che, come te sono state guida inconsapevole per tutti noi. Intraprendi ora l'avventura più importante della tua vita, quella che ti riporta indietro a quando eri giovanissima e ti sei sposata, per condividere oggi con tuo marito, quel tempo insieme che nel frattempo avete destinato ai vostri figli, ma quando ti volterai indietro sorridi pensando ad ognuno di noi che in modo o nell'altro ti abbiamo tenuta impegnata. Come mai abbiamo imparato a volerti bene? Perché sei stata sempre garbata di modi, rispettosa, educata, capace di ascoltare. Un vero pilastro di donna (non solo in altezza). Quindi, “grazie” è la parola che ti meriti".