Immigrazione, convegno della Lega a Mandello
Gli interventi dell'onorevole Ferrari e del senatore Tony Iwobi

“Immigrazione: il vero cambiamento con la Lega al Governo”: è questo il titolo e il filo rosso che ha accompagnato l’incontro organizzato dalla Lega a Mandello del Lario svoltosi venerdì 16 novembre.
Novità importanti sul tema immigrazione in seno al Decreto Salvini
Stando alle parole dell'on. Roberto Ferrari, che ha ricordato il suo impegno da sindaco per evitare le conseguenze negative di un’accoglienza indiscriminata, ci sarebbero novità rilevanti, in tema di sicurezza, all'interno del Decreto Salvini. La prima riguarda, a suo dire, la sperimentazione dell’utilizzo del taser da parte della Polizia. Una seconda verte invece sulla possibilità di accesso alla banca dati del Viminale. L'onorevole ha poi terminato il proprio intervento augurandosi che possa andare in porto l'iter per l'autonomia della Lombardia.
Dulcis in fundo...il senatore Tony Iwobi
A chiudere la serata ci pensa il senatore Tony Iwobi, che ha ulteriormente presentato le novità introdotte dal Decreto Salvini in materia di immigrazione, tra le quali l’abrogazione della protezione umanitaria, il diniego della domanda o revoca della protezione internazionale per gravi reati, la revoca della cittadinanza per reati legati al terrorismo e il mantenimento del sistema SPRAR (Sistema di Protezione per Richiedenti Asilo e Rifugiati) per i soli titolari di protezione internazionale. L’esponente leghista, di origini nigeriane, si è soffermato sulle linee guida della Lega sull’immigrazione, un documento unico nello scenario politico italiano che distingue l’immigrazione regolare e di qualità (in base alla qualità del lavoro) e i rifugiati (che meritano accoglienza perché in fuga da guerre o persecuzioni) dall’immigrazione clandestina, da lui definita “anticamera all’ingiustizia sociale e all’insicurezza” e “forma di oppressione per l’immigrato stesso”.





