Il sindaco sceriffo caccia un senzatto dal parco dei bambini
Dante del Capitani: "Non voglio gente che dorme nei parchi ne sulle panche e men che meno sui giochi dei bambini".
Dura presa di posizione del primo cittadini pescatese Dnate De Capitani: il sindaco sceriffo caccia un senzatto dal parco dei bambini. Il borgomastro leghista, ben noto per il suo pugno duro contro il degrado, ha infatti dimostrato di non tollerare la presenza dell'uomo senza fissa dimora che si era accampato in uno dei parchi del paese.
Il sindaco sceriffo caccia un senzatto dal parco dei bambini
A raccontare la vicenda è lo stesso del Capitani. "E' riuscito a dormire al parco Torrette una notte sola, il sabato sera perché già il giorno successivo la domenica, gli stradini su ordine del sottoscritto avevano portato via i cartoni dalla casetta gioco bimbi del parchetto Marco alle Torrette" spiega il sindaco. "Non voglio gente che dorme nei parchi ne sulle panche e men che meno sui giochi dei bambini. Noi a Pescate di senzatetto non ne abbiamo perché nessuno dei miei cittadini e' in quelle condizioni, ci sto attento io che tutti abbiano un tetto sopra la testa".
Tolleranza zero
E non è finita qui. "Purtroppo ci sono tante persone di altri comuni che non hanno dove andare e invece dovrebbero rivolgersi ai loro sindaci invece che venire a Pescate. Qui vige la tolleranza zero ma non sono certo insensibile verso queste persone, anche perché in questi anni da sindaco ho cercato per quanto potevo fare di aiutarle, ma all'adiaccio nel mio paese non si dorme".