Il don per dire messa deve imparare... a ballare
Don Roberto Piazza, alias Gandalf, scrive dall'Africa

Il don per dire messa deve imparare... a ballare. Succede in AfrIca dove l'ex parroco di Pagnano si è trasferito ed ora ha deciso di raccontare ai suoi ex parrocchiani tutti gli assetti, anche quelli più divertenti, di questa incredibile esperienza.
L'Africa nel cuore
Lo aveva promesso, quando ha salutato i fedeli di Pagnano prima di partire per l’Africa, che avrebbe scritto loro una lettera, ma in ogni caso non prima di due mesi. E così ha fatto. A fine giugno a Casa Nicodemo è arrivata una lettera firmata dall’ex parroco «don Roberto Piazza, alias Gandalf». Una lettera sentita che rivela, ancora una volta, l’amore sconfinato di don Roberto per quella terra lontana, difficile, ma meravigliosa.
Il don per dire messa deve imparare... a ballare
E’ vera e propria «lettera dal fronte» non priva di ironia e meraviglia per quel mondo tanto diverso e lontano, quella che il sacerdote ha scritto dall’Africa ai suoi fedeli. Tante le difficoltà che sta incontrando, anzitutto negli spostamenti e nelle comunicazioni con le persone, ma tante anche le gioie e le novità con le quali si deve misurare. «Dico la messa in inglese - racconta - ma devo anche imparare a ballare e il movimento non è ovvio».
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