Giro di vite contro il degrado e la violenza in centro Lecco: due persone denunciate e tre fogli di via del Questore

Giro di vite contro il degrado e la violenza in centro Lecco: due persone denunciate e tre fogli di via del Questore. Diversi gli interventi e i provvedimenti presi fagli uomini della Questura negli ultimi giorni.

Lecco: giro di vite contro il degrado e la violenza in centro Lecco

Nella mattinata di ieri, martedì 4 agosto 2020, un equipaggio della Polizia di Stato di Lecco – Squadra Volanti, durante un servizio di controllo del territorio, nel transitare in Piazza Garibaldi è stato  avvicinato da alcuni passanti che hanno segnalato ai poliziotti un’accesa lite in corso tra alcune persone poco distanti. Al loro arrivo gli agenti udito un uomo, palesemente briaco proferire gravi minacce nei confronti di un'altra persona Alla richiesta di esibire i documenti l’uomo, in forte stato di agitazione, ha risposto  inveendo con frasi ingiuriose e minacciose nei confronti dei poliziotti, colpendone uno al braccio. Condotto in Questura,è stato  per F.C., 48enne italiano, residente a Milano, con vari precedenti penali e di polizia a suo carico per reati contro il patrimonio e contro la persona. Il 48enne è stato  denunciato  per i reati di minacce gravi, resistenza e oltraggio a Pubblico Ufficiale, nonché sanzionato per lo stato di manifesta ubriachezza in cui versava. In considerazione della riscontrata pericolosità sociale l'uomo è stato  inoltre allontanato per 3 anni dal territorio comunale con Foglio di Via Obbligatorio emesso dal Questore della Provincia di Lecco. Anche oggi, mercoledì 5 agosto 2020, il Questore di Lecco ha emesso altri due Fogli di Via Obbligatori dal Comune di Lecco rispettivamente della durata di uno e tre anni  a carico di due uomini ritenuti socialmente pericolosi. In particolare il primo, un 34enne di nazionalità spagnola, residente nel Bergamasco, è stato  controllato dai poliziotti della Squadra Volanti mentre si aggirava con fare sospetto nelle vie del centro storico lecchese in compagnia di altri 4 pregiudicati e tossicodipendenti; il secondo, 46enne italiano, residente in provincia di Monza-Brianza, controllato dagli agenti della Squadra Mobile,  è stato denunciato per il reato di possesso ingiustificato di chiavi alterate o di grimaldelli, in quanto si aggirava con fare furtivo nei pressi di alcuni obiettivi sensibili del centro cittadino.