perledo

Gattino gettato nella campana dei vetri: indagini in corso per individuare il responsabile

La zona è presidiata da una telecamera di videosorveglianza h 24

Gattino gettato nella campana dei vetri: indagini in corso per individuare il responsabile

Era sceso a buttare i vetri sotto casa, quando dal contenitore dei rifiuti ha sentito arrivare un miagolio, flebile, ma insistente. Lì per lì non ha creduto alle proprie orecchie. Qualcuno evidentemente aveva pensato di liberarsi di un gattino infilandolo dentro un sacchetto di plastica nella campana del vetro. La tempestiva segnalazione di un cittadino lunedì sera ha consentito di trarre in salvo il cucciolo, che rischiava di soffocare, di essere ferito o ancor peggio essere schiacciato mortalmente dal peso dei vetri depositati da ignari cittadini.

Gattino gettato nella campana dei vetri: indagini in corso per individuare il responsabile

Gattino gettato nella campana dei vetri: indagini in corso per individuare il responsabile

L’incredibile episodio, come vi abbiamo raccontato,  è accaduto a Perledo, lungo la strada provinciale per Esino Lario, che attraversa il centro del lago. Sul posto immediatamente è accorso il veterinario di ATS della Brianza in servizio di pronta disponibilità, dottor Roberto Vanotti, direttore del Distretto Veterinario di Lecco. Per recuperare l’animale provvidenziale è stato l’intervento dei Vigili del Fuoco del Comando provinciale di Lecco. Con il flessibile i pompieri hanno tagliato la campana di vetro, operando un buco, che ha permesso di estrarre i vetri e prelevare il povero micio, infilato in un sacchetto di plastica.

“Il gattino – dichiara il dottor Vanotti – non ha più di 4-5 settimane di vita. Aveva gli occhi socchiusi, ed appariva fortemente traumatizzato. È stato subito affidato ad una clinica veterinaria per le cure. Non possiamo sapere da quanto tempo si trovasse in quella situazione, ma ce la farà.”

L’episodio è stato segnalato al Comune di Perledo, affinché si possa risalire al responsabile di questo vergognoso comportamento. Come riporta una scritta sulla stessa campana, la zona infatti è presidiata da una telecamera di videosorveglianza h 24, proprio per scoraggiare o eventualmente sanzionare conferimenti errati di rifiuti.

“Un gattino gettato tra i vetri è una vera crudeltà – dichiara il direttore del Dipartimento Veterinario dottor Diego Perego – rendere noti questi fatti serve a far comprendere a che punto può arrivare l’inciviltà verso gli animali, e sensibilizzare la collettività ad una forma di controllo sociale verso questi comportamenti ignominiosi. Contiamo sulla collaborazione di tutti per denunciare qualsiasi atto di maltrattamento o abbandono verso gli animali, e per aiutarci, come in questo caso, a scongiurare l’irreparabile. Fortunatamente sono fatti isolati – conclude – ma non per questo vanno sottovalutati”.

La recente legge 82 del 16 giugno 2025 ha inasprito le pene verso chi commette reati di maltrattamento e abbandono di animali, con detenzione dei responsabili fino a 4 anni.

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