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Galbiate: investita una donna di 69 anni, è gravissima

L'appello dei Carabinieri: "Se il pirata della strada si costituisce entro 24 ore dal fatto, evita l'arresto"

Galbiate: investita una donna di 69 anni, è gravissima
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Investita una donna di 69 anni intorno alle 10.52 di questa mattina, lunedì 24 giugno 2023, a Galbiate. L'incidente è avvenuto in Frazione Bartesate, in via per Colle Brianza 7. La donna, residente a Malgrate, si trovava nel galbiatese da alcuni parenti. Non ancora chiara la dinamica, ma la donna è stata investita da un veicolo, finendo sotto il guard rail, dove è stata rinvenuta e soccorsa.

Galbiate: investita una donna di 69 anni, è gravissima

La paziente ha riportato traumi multipli ed è stata rinvenuta in arresto cardiocircolatorio, poi ospedalizzata con manovre di rianimazione in corso e successivamente trasportata in codice rosso all'ospedale Manzoni di Lecco. Sul posto sono intervenuti un'automedica da Lecco, un'ambulanza da Calolziocorte, i Vigili del Fuoco di Lecco e i Carabinieri di Merate.

La curva lungo la quale è avvenuto il drammatico incidente

Dalle prime informazioni, sembra che la donna stesse tornando dal mercato del paese e stesse salendo lungo via per Colle, nella frazione di Bartesate, quando, mentre percorreva la curva, è stata investita da un'auto, andando a finire sotto il guard rail.

Il punto esatto in cui è stata trovata la donna investita

L'auto che l'ha investita è fuggita senza soccorrerla, lasciando la donna gravemente ferita a terra. A dare l'allarme, allertando il 112, pare sia stato l'autista dell'auto che giungeva da dietro.

Sul luogo dell'incidente sono presenti le telecamere e al momento gli agenti della Polizia locale stanno conducendo le indagini. I Carabinieri della stazione di Olginate avvisano che, se il pirata della strada si costituisce entro 24 ore dall'incidente, evita l'arresto da parte delle Forze dell'ordine.

"Purtroppo un paio di ore fa sono stato protagonista di un evento increscioso dove mia cognata è stata investita sul ciglio della strada e abbandonata come l'ultimo degli animali e la persona che l'ha investita è fuggita - spiega Romano Rusconi, cognato della donna, con le lacrime agli occhi - Purtroppo il nocciolo della questione è che può succedere una svista, una disattenzione, una fatalità... tutto rientra nell'ordine delle cose; quello che è inammissibile è che una persona, soprattutto una persona anziana, venga abbandonata in questo modo sul ciglio della strada, morente e agonizzante - al momento, infatti, sta lottando per la vita - senza essere soccorsa e senza essere assistita: questo è semplicemente vergognoso e dimostra che l'umanità sta andando verso l'abisso, verso una frattura con la propria coscienza".

Il cognato della vittima dell'incidente

Mario Stojanovic

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