Lecco e Provincia

Oltre 10 furti dopo il lockdown: arrestato scassinatore seriale

Dai furti accertati, il 36enne è riuscito ad impossessarsi complessivamente di circa 13mila euro, arrecando danni quantificabili in diverse migliaia di euro.

Oltre 10 furti dopo il lockdown: arrestato scassinatore seriale
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Scassinava bar, distributori di monete dei benzinai e degli autolavaggi di Lecco e Provincia. Arresti domiciliari per un 36enne lecchese che ha commesso oltre 10 furti dopo il lockdown.

Oltre 10 furti dopo il lockdown: arrestato scassinatore seriale

Nella giornata di ieri, 10 agosto, il personale della Sezione Furti e Rapine della Squadra Mobile di Lecco ha sottoposto G.L., classe ’84 di Lecco, alla misura degli arresti domiciliari emessa dal G.I.P. del Tribunale di Lecco, su richiesta del PM, dottoressa Angeleri. Il malvivente, appena terminato il lockdown, ha deciso di intraprendere una lunga serie di reati contro il patrimonio, scassinando diversi esercizi commerciali a Lecco e in alcuni comuni della Brianza. Dalle costanti indagini della Polizia di Stato, infatti, è stato accertato che da giugno il malvivente si è reso responsabile di più di dieci episodi di furto con scasso, danneggiando e derubando bar, autolavaggi, distributori di benzina, distributori comunali dell’acqua, per depredare dei contanti e delle monete le casse automatiche. In alcuni casi il malvivente è riuscito anche a impossessarsi di tabacchi e di gratta e vinci che poi ha rivenduto al mercato nero.

Rubati circa 13.000 euro

Dai furti accertati, G.L. è riuscito ad impossessarsi complessivamente di circa 13mila euro, arrecando danni quantificabili in diverse migliaia di euro. Grazie ai controlli e alle denunce delle Volanti e all’attività d’indagine degli agenti della Squadra Mobile, è stato possibile ricostruire gli spostamenti dello scassinatore. Determinanti per il prosieguo delle indagini, le notizie e le segnalazioni della cittadinanza che hanno consentito di far riconoscere l’arrestato come l’autore dei furti commessi. Al termine della perquisizione, l’uomo è stato definitivamente incastrato dagli indumenti che sono stati trovati nella sua abitazione, gli stessi utilizzati per commettere i furti e immortalati dalle videocamere di sorveglianza.

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