Questura di Lecco

Fumogeni e petardi durante Lecco Pisa: Daspo di un anno a 4 tifosi lecchesi

Grazie alle immagini del sistema di videosorveglianza interno all’impianto “Rigamonti- Ceppi” ed alle riprese effettuate dalla Polizia Scientifica, le forze dell'ordine sono riuscite a risalire all’identità dei quattro giovani.

Fumogeni e petardi durante Lecco Pisa: Daspo di un anno a 4 tifosi lecchesi
Pubblicato:

Fumogeni e petardi durante Lecco Pisa: Daspo di un anno a 4 tifosi lecchesi. Ad emetterli è stato il Questore di Lecco Ottavio Aragona a seguito delle indagini  avviate dopo la partita dello scorso 20 gennaio 2024 terminata 3 a 1 in favore dei toscani.

Fumogeni e petardi durante Lecco Pisa: Daspo di un anno a 4 tifosi lecchesi

Una partita  caratterizzata da profili di rischio che aveva fatto registrare delle intemperanze da parte della tifoseria bluceleste.  A seguito degli accertamenti effettuati da personale della Digos e del locale Gabinetto Provinciale Polizia Scientifica,  è stato quindi preso il provvedimento del Daspo nei confronti di quattro tifosi lecchesi con  una età compresa tra 28 e 30 anni.

Grazie alle immagini del sistema di videosorveglianza interno all’impianto “Rigamonti- Ceppi” ed alle riprese effettuate dalla Polizia Scientifica, le forze dell'ordine sono riuscite a risalire all’identità dei quattro giovani.

Ma cosa hanno fatto? Secondo le indagini , uno dei quattro nel corso del secondo tempo di gioco, mentre si trovava in mezzo ad altri
tifosi, ha estratto  dalla tasca un artifizio pirotecnico del tipo “torcia/fumogeno” e, dopo averlo acceso, lo ha lasciato  pericolosamente cadere a terra, con successiva fuoriuscita di vistoso fumo e luce rossa.  A quel punto un secondo tifoso lo ha raccolto e lo ha lanciato all'interno del campo di gioco.

E ancora, un terzo il terzo, durante l’incontro, ha acceso altri tre fumogeni mentre il quarto  il quarto ha  lanciato  un grosso petardo, che è  vicino ad alcuni fotografi
presenti.

Come detto i quattro giovani colpiti dal provvedimento dovranno tutti stare lontano dai luoghi dove si svolgono competizioni calcistiche per un anno.

Seguici sui nostri canali