Lecco

Fumogeni e botte: Daspo a cinque ultrà

Nuovo provvedimento emesso del Questore di Lecco Alfredo d'Agostino

Fumogeni e botte: Daspo a cinque ultrà
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A due settimane dal provvedimento preso nei confronti di due tifosi della Pro Patria il Questore di Lecco Alfredo D'Agostino ha emesso 5 nuovi Daspo ei confronti di altrettanti tifosi, questa volta trentini.

Fumogeni e botte: Daspo a cinque ultrà

a partita Lecco-Trento del 26 marzo2022 aveva infatti  fatto registrare delle intemperanze dei tifosi ospiti, iniziate già nel corso dell’incontro e proseguite durante la fase di allontanamento dal Lecco.
A seguito dei necessari approfondimenti condotti in collaborazione con la Questura di Trento, il Questore della provincia di Lecco, ha emesso cinque daspo nei confronti di altrettanti tifosi del Trento. I soggetti colpiti, che dovranno stare lontano dai luoghi ove si svolgono competizioni calcistiche per un periodo variabile da un anno ad un anno e sei mesi, se recidivi, si sono difatti resi autori di comportamenti sanzionati con questo provvedimento amministrativo.
Grazie alle immagini del sistema di videosorveglianza interno all’impianto “Rigamonti-Ceppi”, alle riprese effettuate dalla Polizia Scientifica all’esterno dello Stadio ed alle riprese video delle bodycam in uso al personale del reparto Mobile, si è risaliti all’identità dei cinque tifosi.
In particolare tre ultrà si sono resi responsabili di accensione e lancio di artifizi pirotecnici all’interno dello stadio, un quarto di istigazione ad aggredire gli operatori delle Forze dell’ordine ed infine il quinto di atti di violenza e lesioni nei confronti di operatori del Reparto Mobile, impegnati nel servizio di scorta tecnica di quella tifoseria. Le attività di identificazione di tifosi che si sono resi autori di comportamenti sanzionabili con il Daspo sono tuttora in corso.

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