Frana tra Bellano e Dervio, nubifragio in Valsassina DIRETTA
Nubifragio di immane potenza fra la sponda lecchese del Lario e la Valsassina.
(dalle zone colpite: Claudia Corbetta, Veronica Figini e Daniele Bennati)
Un nubifragio di immane potenza, quello abbattutosi questa sera, attorno alle 21.30, fra la sponda lecchese del Lario e la Valsassina. Fra Bellano e Dervio un fiume di fango è sceso dalla montagna alle spalle dei due abitati. Interrotta anche la strada fra Bellano e Vendrogno.
Ma pure a Crandola, in Valsassina, una bomba di grandine s'è abbattuta sull'abitato ed è probabilmente la causa del ribaltamento di un'auto con feriti lungo la Sp 67.
INTERROTTA PER OLTRE UN'ORA ANCHE LA FERROVIA FRA SONDRIO E LECCO:
AGGIORNAMENTO ORE 00.20: LA CIRCOLAZIONE DEI TRENI HA RIPRESO A FUNZIONARE
IL PRIMO ARTICOLO POCHI MINUTI DOPO LA BOMBA D'ACQUA
Le immagini della frana fra Dervio e Bellano
Pompieri in azione in centro a Bellano
Strada diventata fiume, la ripresa in diretta:
I Vigili del fuoco in azione
Intanto, arriva notizia di una frana anche in via al Ca, sempre a Bellano, dove poi sono arrivati anche sindaco, vicesindaco, Protezione civile e Carabinieri per un sopralluogo:
Mentre in piazza della chiesa sono piovuti detriti:
Previsioni meteo
Insomma, il clima continua a far paura. Tra la notte e l'alba ancora le zone montuose e localmente alta pianura interessate da fenomeni localmente violenti. Tra metà mattina e primo pomeriggio qualche momento soleggiato specie su pianura. Da metà tardo pomeriggio di venerdì, altro repentino cambio delle condizioni del tempo dapprima marginalmente su alta pianura, ma il clou dovrebbe essere la parte della media e la bassa pianura. Fenomeni di difficile localizzazione - spiega l'esperto meteo Christian Brambilla - ma con potenziali locali grandinate di dimensioni media/grosse, violenti nubifragi e raffiche di vento pericolose per aree boschive, parchi.