Esponenti FdI su agente accoltellato: "Dobbiamo difendere i nostri giovani da chi arriva nelle nostre comunità per delinquere"

Continuano a giungere le reazioni dal mondo politico riguardo all'accoltellamento dell'agente di Polizia locale di Colico, durante un controllo antidroga. Dopo i commenti di Giacomo Zamperini (consigliere regionale di Fratelli d'Italia) e di Manuel Tropenscovino, segretario provinciale del Partito Democratico di Lecco,  si sono espressi anche gli esponenti dei Circoli di Fratelli d'Italia dell'Alto lago.

"Abbiamo aspettato a commentare il grave episodio occorso all'Agente di Polizia Locale di Colico  per evitare giudizi affrettati", ha dichiarato il Dirigente Provinciale e Presidente del Circolo Fratelli d'Italia  di Bellano Ivan Raveglia, che ha aggiunto: "La questione si conferma purtroppo collegata alla piaga dello spaccio di droga nel territorio dell'Alto Lago. Questa tendenza ci fa capire quanto dobbiamo impegnarci per la difesa dei nostri concittadini più giovani. Esprimo la massima vicinanza e solidarietà all'Amministrazione comunale di Colico e agli Agenti di Polizia Locale impegnati quotidianamente nella lotta alla criminalità". Gli fa eco Matteo Bettega, presidente di Circolo di FDI di Colico e Dorio che così commenta: "Al netto di quanto sia grave l'episodio legato al ferimento dell'agente della Polizia Locale, un'altra mia preoccupazione è collegata alla percezione che nel nostro territorio  siano arrivate persone esterne alle nostre comunità con il dichiarato intento di delinquere. A questo punto cittadini, associazioni e politica devono poter fare sistema per sensibilizzare, in particolare modo i giovani, sulla gravità del consumo di sostanze stupefacenti e sui rischi sociali che le attività di spaccio possono comportare. Manifesto la mia solidarietà e vicinanza all'Amministrazione di Colico e al vicesindaco Ielardi".