Esplosione di Bagnatica, sospetto incendio colposo: aperto un fascicolo a carico di ignoti

Sopralluogo dei Vigili del fuoco del Nucleo investigativo nella mattinata di ieri, sabato 31 maggio 2025, a Bagnatica, sul luogo dell'esplosione, in via Isolabella. Con loro c'era il sindaco Roberto Scarpellini. Come scrivono i colleghi di Prima Bergamo, il sostituto procuratore di Bergamo Guido Schininà ha aperto un fascicolo a carico di ignoti. L'accusa, per il momento, è quella di incendio colposo, ma se seguiranno ulteriori scoperte, potrebbero essere incluse anche le lesioni colpose. La spaventosa esplosione è avvenuta lo scorso martedì 27 maggio intorno alle 6.30. Sul campo era intervenuto anche personale specializzato dei Vigili del fuoco del Comando di Lecco, in rinforzo al comando di Bergamo.

Esplosione di Bagnatica, sospetto incendio colposo: aperto un fascicolo a carico di ignoti

L'apertura delle indagini sarebbe dovuta anche al fatto che i residenti avevano riferito che, da diversi giorni, sentivano puzza di gas. Tuttavia, almeno al momento pare che nessuno avesse chiamato il 112, oppure chiesto l'intervento di tecnici per capirne la causa.

Intanto, il proprietario della villetta e il figlio 17enne sono stati dimessi dall'ospedale Bolognini di Seriate. Restano invece ricoverati al centro grandi ustionati del Niguarda di Milano la moglie e l'altro figlio sedicenne, investiti dall'esplosione. Non sono in pericolo di vita, ma le ustioni sono di secondo grado e il giovane è tutt'ora sotto sedativi.

Nel frattempo, la Parrocchia e il Comune hanno avviato una raccolta fondi per i cittadini rimasti sfollati dopo l'accaduto.

Di seguito i dettagli per la donazione:

Iban: IT29H0503453870000000001367
Causale donazione: "Donazione emergenza Bagnatica Via Isolabella"
Intestato a: PARROCCHIA S. ANTONIO DA PADOVA
Banca: 05034 - BANCO BPM S.P.A.