Ennesimo truffatore a Dolzago: allarme per un finto tecnico dell'acquedotto
L'allarme è scattato sui social nella mattinata di ieri, lunedì 15 gennaio 2024.
Non accennano a diminuire sul territorio lecchese gli episodi di truffa: ad agire, ancora una volta, a Dolzago è stato un finto tecnico dell'acquedotto.
Ennesimo truffatore a Dolzago: allarme per un finto tecnico dell'acquedotto
L'allarme è scattato sui social nella mattinata di ieri, lunedì 15 gennaio 2024. A informare i cittadini della presenza di un truffatore in giro per il paese è stato lo stesso sindaco Paolo Lanfranchi, con una comunicazione sulla pagina Facebook del Comune:
Ci è stata segnalata la presenza di un ragazzo (con mascherina e che indossa un paio di pantaloni neri con bande gialle) che, suonando il campanello delle abitazioni in paese, annuncia (a nome del comune) l’interruzione dell’erogazione dell’acqua “perché contaminata”. Evidentemente con questo stratagemma lo stesso tenta di introdursi nelle abitazioni private.
La scusa utilizzata dal truffatore è sempre la stessa: un presunto problema legato all'odore o al colore dell'acqua, che richiede un controllo immediato e un'azione tempestiva da parte del (falso) operatore. Quest'ultimo si presenta spesso come inviato dal Comune, oppure dalle società che si occupano della gestione del servizio idrico, munito di un finto tesserino nel caso in cui i malcapitati avessero qualche dubbio.
Una volta entrato nell'abitazione, il malvivente chiede di riporre oggetti preziosi o denaro nel frigorifero oppure nel freezer e non appena il proprietario di casa si distrae (o viene distratto dallo stesso truffatore) ecco sparire sia l'uomo sia i monili. Da qui l'avviso lanciato dal Comune di Dolzago a tutti i cittadini, che conclude:
Comunico che non è prevista alcuna interruzione, e che non abbiamo autorizzato nessuno a svolgere attività di questo tipo.
Vi invitiamo a segnalare alle autorità competenti eventuali episodi di questo tipo.
Un cordiale saluto
Il sindaco – Paolo Lanfranchi