È morto in ospedale Nadir Bonacina, precipitato in un dirupo a Mandello

Non ce l’ha fatta Nadir Bonacina, 78 anni, residente a Mandello, vittima ieri – giovedì 15 maggio 2025 – di un grave incidente in montagna. L’uomo era precipitato per una decina di metri in un dirupo nella zona del Sentiero del Fiume, sopra la frazione di Somana, riportando un trauma cranico, ferite al volto e a un braccio. Le sue condizioni sono apparse subito disperate: è stato trasportato in codice rosso all’Ospedale di Circolo di Varese, dove è morto poche ore dopo il ricovero.

È morto in ospedale Nadir Bonacina, precipitato in un dirupo a Mandello

L’allarme era scattato poco dopo le 16, facendo partire un’imponente mobilitazione dei soccorsi. Sono intervenuti i volontari di Mandello con un’ambulanza, l’automedica del 118, gli uomini della XIX Delegazione Lariana del Soccorso Alpino, i Vigili del Fuoco con mezzi tecnici e personale specializzato, oltre ai Carabinieri per la gestione dell’area.

L’eliambulanza di AREU era decollata da Como ed era atterrata al campo sportivo di Rongio, per consentire all’équipe medica di raggiungere il punto dell’incidente e stabilizzare l’uomo prima del trasporto in ospedale.

L'uomo era caduto nei pressi nel torrente, ma non in acqua, in una zona difficile da raggiungere anche per i soccorritori. L'operazione di soccorso tecnico urgente ha richiesto circa 2 ore e 30 minuti per essere completata.

Le operazioni di recupero, rese particolarmente difficili dalla zona impervia, si erano infatti concluse nel tardo pomeriggio. Nonostante tutti gli sforzi messi in campo, le ferite riportate da Nadir Bonacina si sono rivelate troppo gravi.