Oggiono Molteno

Doppio rogo doloso: preso il piromane grazie alle telecamere

Le immagini del "grande fratello" hanno immortalato l'uomo che ha scatenato l'inferno

Doppio rogo doloso: preso il piromane grazie alle telecamere
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E' stato individuato grazie alle immagini dell'impianto di videosorveglianza il presunto piromane che ieri, martedì 7 giugno 2022 ha scatenato un vero e proprio inferno di fuoco in Brianza con un doppio rogo doloso. L'uomo, un 50enne di Molteno seguito dai servizi sociali è sospettato di aver appiccato le fiamme in mattinata a Oggiono e nel pomeriggio proprio nel suo paese.

Doppio rogo doloso: preso il piromane grazie alle telecamere

Un doppio atto deliberato che ha portato alla distruzione di due furgoni a Oggiono, di cinque auto a Molteno e al danneggiamento della casetta dell'acqua. Fin da subito, come sottolineato dal sindaco di Molteno Giuseppe Chiarella che si era precipitato sul luogo del maxi rogo  in piazza Europa, a pochi passi dal palazzo municipale, la matrice dolosa dell'atto era apparsa chiara.

Le indagini sono state effettuate dai Carabinieri e dagli agenti della Polizia Locale di Molteno coordinati dal comandante Valter Cecco.

Le immagini dell'occhio del grande fratello hanno fatto il resto: dall'analisi dei fotogrammi è stato possibile vedere l'uomo che, intorno alle 15.30 di ieri pomeriggio,   spargeva del liquido infiammabile. La prima auto che ha preso fuoco, quella di proprietà del bibliotecario di Molteno, è esplosa ed è sobbalzata in avanti andando a colpire altre auto.

Da lì  poi è stato, come detto, l'inferno con le fiamme che si sono velocemente propagate. Miracolosamente nessuno è rimasto ferito o intossicato (la nube densa di fumo che si è levata in cielo era davvero impressionante).

Sono servite ore di lavoro da parte di diverse squadre di pompieri giunte in paese tanto da Lecco quanto dal distaccamento di Valmadrera per mettere in sicurezza l'intera zona.

Gravissimi i danni a Molteno, così come a Oggiono dove, in viale Europa, un furgone ha preso fuoco e poi il rogo si è propagato  anche ad un secondo mezzo. Anche in questo caso all'origine dell'incendio un liquido infiammabile gettato sul veicolo, quindi medesimo modus operandi.

Piromane

L'azione del presunto piromane destato profonda inquietudine in tutto l'Oggionese. Non a caso la vicenda è "finita sul tavolo" del prefetto di Lecco Sergio Pomponio che ha prontamente convocato una riunione del Comitato provinciale per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica per il prossimo venerdì 10 giugno.

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