Disastro aviatorio, omicidio colposo e lesioni colpose. Sono queste le ipotesi attraverso cui la magistratura sta cercando di definire eventuali responsabilità per la caduta dell’elicottero avvenuta giovedì 4 dicembre 2025 a Lanzada, in Valtellina, un incidente che ha provocato la morte di Thomas Diaz Ledesma, 29 anni, residente a Valmadrera, e il ferimento di altre tre persone.
Il velivolo è precipitato poco dopo le 8.30 contro una parete rocciosa, in un punto estremamente impervio che ha reso complesso il raggiungimento dei superstiti. La macchina dei soccorsi si è attivata in modo massiccio: sul luogo sono arrivati la squadra Speleo Alpino Fluviale dei Vigili del fuoco di Sondrio, più elicotteri di Areu e dei pompieri, diverse ambulanze, i carabinieri e il Soccorso alpino. I tre feriti – uomini di 27, 54 e 60 anni – sono stati raggiunti non senza difficoltà e trasferiti in ospedale con traumi giudicati di media gravità. Per il giovane di Valmadrera, invece, non c’è stato alcun margine di intervento: il suo corpo è stato individuato solo dopo una lunga ricerca.
Disastro aviatorio, omicidio colposo e lesioni: le ipotesi di reato sull’incidente dell’elicottero costato la vita all’operato di Valmadrera
A scorgere la vittima è stato l’equipaggio dell’elicottero Drago 166 dei Vigili del fuoco, impegnato in una ricognizione dall’alto dell’area colpita. Il 29enne giaceva più in basso rispetto al punto d’impatto del mezzo. Due aerosoccorritori sono stati calati con il verricello per tentare un intervento, ma quando hanno raggiunto il giovane era già privo di vita. Il personale sanitario arrivato subito dopo ha potuto soltanto constatarne il decesso.
Mentre proseguono le operazioni di messa in sicurezza del relitto, l’intera zona verrà formalmente sequestrata per consentire ai tecnici incaricati di esaminare la carcassa dell’elicottero e raccogliere ogni elemento utile a chiarire come si sia sviluppato l’incidente. Le verifiche dovranno stabilire se l’origine della tragedia sia da ricondurre a un guasto del mezzo, a eventuali criticità manutentive oppure a un errore operativo durante il volo.
La comunità lombarda è stata scossa dall’accaduto. Il presidente della Regione, Attilio Fontana, ha espresso il proprio cordoglio alla famiglia del giovane e ai colleghi della ditta per cui lavorava, manifestando al tempo stesso vicinanza ai feriti e ringraziando tutti i soccorritori intervenuti per la tempestività e la professionalità dimostrate in una situazione tanto difficile.
Parallelamente all’attività giudiziaria, proseguono anche le indagini tecniche autonome dell’Agenzia nazionale per la sicurezza del volo, che sta conducendo approfondimenti indipendenti per ricostruire con precisione la dinamica e le possibili cause della caduta dell’elicottero.