Intervento della Digos

Derby Lecco/Como: tifosi lanciano sassi contro un pullman, dovranno stare lontani dagli stadi

Il Questore di Lecco Ottavio Aragona ha emesso nei loro confronti tre D.a.spo

Derby Lecco/Como: tifosi lanciano sassi contro un pullman, dovranno stare lontani dagli stadi
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Tifosi lanciano sassi contro un pullman della tifoseria ospite: è successo alla fine del derby di calcio Lecco/Como del 27 febbraio 2024, nel territorio del Comune di Suello. I responsabili sono stati individuati e il Questore di Lecco Ottavio Aragona ha emesso nei loro confronti tre D.a.spo, per cui dovranno stare lontani dagli stadi.

Derby Lecco/Como: tifosi lanciano sassi contro un pullman, dovranno stare lontani dagli stadi

Sul posto, visto che la partita era caratterizzata da elevati profili di rischio, era presente il personale in servizio di ordine pubblico (Questura e Polizia Stradale), nonché squadre del Reparto Mobile di Milano.

L’immediato intervento di personale della Digos e dei reparti di rinforzo ha permesso di allontanare rapidamente i tifosi presenti a bordo di autovetture private. Il pullman dei tifosi comaschi ha subito dei danneggiamenti, con evidenti ammaccature al parabrezza.

I poliziotti del Reparto Mobile tempestivamente intervenuti insieme ai colleghi della Digos per scongiurare lo scontro tra opposte tifoserie, che avrebbe potuto avere un epilogo ben
più grave, sono riusciti in brevissimo tempo ad intercettare e bloccare tre soggetti autori dell’agguato, identificati e successivamente accompagnati in Questura.

A seguito degli accertamenti effettuati da personale della locale Digos, il Questore di Lecco Ottavio Aragona ha emesso 3 D.a.spo nei loro confronti. I tre responsabili sono stati identificati come tifosi della squadra di calcio “Città di Varese”, storicamente antagonista del “Como Calcio 1907”, di età compresa tra 21 e 23 anni e residenti in Provincia di Varese.

Gli agenti della Digos hanno anche accertato che uno di loro era già destinatario e inottemperante a un precedente D.a.spo emesso dal Questore di Varese, per cui dovrà stare lontano dagli stadi per 5 anni anni, mentre gli altri due ragazzi per due anni.

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