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Il deputato Curró in visita nel meratese e lecchese FOTO
Il deputato comasco Giovanni Curró (Movimento 5 Stelle) ha visitato Technoprobe, Netweek e la Casa sul Pozzo di Chiuso.
Nella giornata di ieri, venerdì 22 novembre, il deputato comasco Giovanni Curró (Movimento 5 Stelle) ha visitato due realtà significative del territorio insieme al viceministro Buffagni.
Curró in visita da Technoprobe e Netweek
Si tratta di Technoprobe, azienda con 500 brevetti attivi depositati in Italia e copiati all'estero. Per due anni consecutivi l'impresa ha ricevuto il premio Industria Felix ma non solo: ha infatti ottenuto anche il premio Attività Finanziaria 2019 e quello di miglior azienda nel campo dei test dei semiconduttori 2018/19. Una realtà innovativa che tratta con i principali colossi mondiali per quanto riguarda informatica e telefonia. In seguito, la delegazione pentastellata si è recata presso il gruppo editoriale Netweek per confrontarsi con gli imprenditori del territorio. "Insieme al Viceministro Buffagni ho potuto visitare Technoprobe, una vera eccellenza italiana nel mondo, leader nel campo della tecnologia. Mi sono poi recato negli uffici del gruppo editoriale Netweek, dove abbiamo potuto dialogare con gli imprenditori. Un confronto sicuramente costruttivo in vista dell'approvazione della manovra di bilancio".
Tappa anche alla Casa sul Pozzo di Chiuso
Nel pomeriggio, il deputato Curró si è recato assieme al viceministro Buffagni presso La Casa sul Pozzo, realtà lecchese che sorge nel rione di Chiuso. "Insieme al viceministro Buffagni ho visitato La Casa sul Pozzo di Chiuso, una realtà che si occupa di contrasto della povertà educativa minorile, e il centro Cometa, associazione che ha appena vinto un premio al volontariato: riconoscimento, alla sua prima edizione, pensato e voluto dalla Presidente del Senato. Entrambi i centri hanno partecipato al Progetto "Con i bambini", bando del fondo della povertà del Ministero nel quale i Portavoce hanno versato 1 milione con le restituzioni. Non posso che complimentarmi con gli educatori di queste realtà per il grande lavoro che fanno con ragazzi e bambini".
