Danneggiano la bacheca e fuggono... con Salvini
Giovanni Pasquini: "Se si è trattato di una segreta ammiratrice siamo disposti a perdonarla a patto che paghi i danni alla bacheca. Poi potrà passare da noi tutte le volte che vorrà e i manifesti del Ministro Salvini potrà averli gratuitamente".
Danneggiano la bacheca della Lega e rubano il manifesto del ministro Matteo Salvini. E' successo a Oggiono e si sia trattato di un atto vandalico o del gesto d’amore di una segreta ammiratrice (visto che ora il vice premier è libero) non è dato saperlo. Quello che è certo è che il segretario del Carroccio, Giovanni Pasquini si è visto costretto a sporgere denuncia dai Carabinieri.
Danneggiano la bacheca e fuggono... con Salvini
Sì perché non è la prima volta che accade, ma addirittura la terza. Il furto e il danneggiamento sono successi nei giorni scorsi in viale Della Vittoria dove i lumbard, da un anno e mezzo a questa parte, hanno una bacheca nella quale espone i manifesti. "Qualche giorno fa - spiega Pasquini - ci siamo accorti che qualcuno aveva danneggiato per l’ennesima volta la nostra bacheca dove c’era il poster del ministro Salvini: per portarselo via ha rotto plexiglass e forzato la serratura. Sul manifesto c’era il volto di Salvini e la spiegazione del decreto sulla sicurezza. Spero non si sia trattato di una mente malata che non vuole il confronto politico e che non gradisce i contenuti del decreto. Però è strano perché i danni alla bacheca non sono mai capitati durante il periodo elettorale o nella fase delle elezioni del 4 marzo, quando il confronto si fa più acceso, ma in periodi politicamente più tranquilli come questo".
Atto vandalico o gesto di una ammiratrice segreta?
A questo punto tutte le ipotesi sono aperte. Potrebbe essersi trattato di un atto vandalico certo, ma anche di una signora che voleva tenersi, magari in camera da letto, il poster del leader del Carroccio... adesso che la storia con Elisa Isoardi è finita. "Se si è trattato di una segreta ammiratrice siamo disposti a perdonarla - precisa Pasquini - a patto che paghi i danni alla bacheca. Poi potrà passare da noi tutte le volte che vorrà e i manifesti del Ministro Salvini potrà averli gratuitamente». Quale che sia la verità saranno i Carabinieri di Oggiono a fare luce sulla vicenda. Tanto più che a pochi passi ci sono delle telecamere che dovrebbero aver immortalato danneggiamento e furto.