Nel comasco

Dalla Calabria con 700mila euro nascosti nell'auto (tra soppressata e capocollo) ma "lui non ne sapeva nulla"...

L'uomo è stato fermato sull'autostrada per la sua guida spericolata.

Dalla Calabria con 700mila euro nascosti nell'auto (tra soppressata e capocollo) ma "lui non ne sapeva nulla"...
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Dalla Calabria con 700mila euro nascosti nell'auto ma "lui non ne sapeva nulla"... Di sicuro ora sa che dovrà affrontare la giustizia visto che è stato denunciato per riciclaggio. Protagonista dell'incredibile vicenda, come riportano i colleghi di primacomo.it, è C.A., operaio classe 1972, che è stato deferito dalla Polizia di Como.

Dalla Calabria con 700mila euro nascosti nell'auto ma "lui non ne sapeva nulla"...

Tutto è successo lunedì 18 ottobre 2021. Una pattuglia della Squadra Mobile di Como, percorrendo l’autostrada che da Milano porta in provincia di Como, ha notato le manovre spericolate di un uomo alla guida di un'auto.   Fermato per un controllo, l’uomo a bordo è apparso alquanto agitato e, avendo una macchina piena di bagagli, per lo più alimentari, i poliziotti hanno deciso di portarlo in ufficio per  ispezionare il veicolo in maniera più approfondita.

Arrivati in Questura l’uomo ha raccontato  di essere stato in Calabria e di aver caricato l’automobile di soli prodotti alimentari ma, dopo essere caduto in diverse contraddizioni, ha ammesso di nascondere 20mila euro, sostenendo che fosse l’unico motivo della sua agitazione. Proprio il fatto che un operaio disponesse di una simile somma di denaro in contanti, nascosta  sotto al volante in pacchetti di cellophane, ha insospettito ancora di più gli agenti che hanno deciso di svolgere una più approfondita perquisizione della macchina, anche con  una unità cinofila della Guardia di Finanza.

Tolta tutta la mercanzia presente in macchina, il cane della Guardia di Finanza ha fiutato qualcosa in corrispondenza di una paratia in plastica montata male nel vano portabagagli. Le forze dell'ordine hanno così intravisto attraverso la fessura alcune mazzette di banconote sempre dentro il cellophane. E’ stata così scoperta la presenza di una somma di denaro pari a 700mila euro divisi in più di 30 mazzette.

A quel punto, il 49enne ha assicurato di non conoscere l’esistenza di quel tesoro nascosto nella sua auto, nonostante il fatto che il denaro era confezionato in modo del tutto simile a quello da lui spontaneamente consegnato poco prima. L'operaio  è stato denunciato alla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Como per riciclaggio, mentre il denaro veniva sequestrato unitamente alla macchina.

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