La donazione

Da Monte Marenzo a Morterone in nome di Telethon per rinnovare la tradizione

La buona riuscita di questa importante iniziativa ha permesso di raccogliere 1.000 euro per Telethon

Da Monte Marenzo a Morterone in nome di Telethon per rinnovare la tradizione

Da Monte Marenzo a Morterone in nome di Telethon per rinnovare la tradizione, Morterone, il piccolo comune dal grande cuore, con gli ambasciatori di Telethon, ha registrato ancora una volta un grande successo.

Da Monte Marenzo a Morterone in nome di Telethon per rinnovare la tradizione

Domenica 26 ottobre 2025, un gruppo di undici persone – uomini e donne – è partito alle ore 6.15 dal sagrato della chiesa di Monte Marenzo. Dario e Donatella sono arrivati per primi alla trattoria dei Cacciatori di Morterone alle 11.45, dopo 5 ore e mezza di cammino e 23 chilometri percorsi attraverso i boschi e le splendide montagne del lecchese. Per loro, abituati a lunghe camminate, è stata una piacevole passeggiata, favorita anche dalla splendida giornata di sole.

Il resto del gruppo si è concesso una pausa caffè alla Val di Fassa, presso la Baita Prà Martin, situata a 2.060 metri ai piedi del Resegone, e ha poi raggiunto la meta alle 12.35, insieme a un altro gruppo che era andato loro incontro. Ad accoglierli c’era Antonella Invernizzi, da anni promotrice dell’evento, che in collaborazione con la parrocchia del piccolo comune ha organizzato cene solidali per sostenere la ricerca e la cura delle malattie genetiche rare.

Prima di entrare nella trattoria, è stata scattata la foto di gruppo: Mauro Tagliaferri ha esposto un cartellone con la scritta “Ciao Demetrio, ti aspettiamo l’anno prossimo a Morterone”. Demetrio, che da oltre dieci anni fa parte del gruppo dei camminatori Telethon, è solito percorrere a piedi la tratta Monte Marenzo–Morterone–Monte Marenzo. Lo scorso 28 settembre 2025, è caduto per circa 15 metri dal campanile di Val Montanaia (provincia di Pordenone). Trasportato in elicottero all’ospedale di Udine, ora è a casa: ha riportato alcune fratture, ma sta bene.

Al termine del pranzo, Gerolamo Fontana ha illustrato i progressi della ricerca di Telethon e i risultati dei progetti sulle malattie genetiche rare, che stanno registrando importanti avanzamenti. Angelo Fontana della Polisportiva e di Telethon ha poi ringraziato tutti i trenta partecipanti alla 20ª edizione, Antonella Invernizzi, la sindaca di Monte Marenzo Paola Colombo, Mauro Tagliaferri coordinatore del gruppo camminatori e tutti coloro che hanno contribuito alla buona riuscita di questa importante iniziativa, che ha permesso di raccogliere 1.000 euro per Telethon.

I fondi sono stati raccolti grazie a una cena a base di agnello offerto dall’azienda agricola Invernizzi Marco, presso la trattoria dei Cacciatori, e a una tombola con premi offerti dai partecipanti e dall’azienda agricola Pensa Gabriele. Hanno contribuito al raggiungimento della cifra anche il gioco del “peso della zucca” (3,480 kg) e la lotteria organizzata durante il pranzo della domenica con gli ambasciatori Telethon.