Da Milano a Civate per pescare: beccato e denunciato
Alla faccia dei provvedimenti e degli appelli lanciati per ridurre gli spostamenti...
L'altro ieri una coppia di Pontida è stata fermata a Calolzio dagli uomini della Questura. I conviventi volevano andare a fare la spesa in due nel loro supermercato preferito perchè non volevano andare in un discount e così sono stati denunciati. Ieri un altro provvedimento nei confronti di una persona che, nonostante i divieti si è fatta un bel "viaggetto" fuori provincia per quello che agli occhi di tutti può sembrare un "capriccio". Sì perchè ieri è stato beccato e denunciato un uomo arrivato da Milano a Civate per pescare...
Da Milano a Civate per pescare: beccato e denunciato
Lo ha raccontato il sindaco del paese Angelo Isella che, nel ringraziare quanti, in questi drammatici giorni si stanno davvero impegnando, ha voluto rendere noto anche questo episodio poco edificante.
" Voglio ringraziare le ragazze e i ragazzi instancabili del COC e della Protezione Civile e della Giunta e consiglieri comunali.
Sono attivi praticamente 20 ore al giorno. Rispondono alle chiamate, portano le spese e i farmaci, rinfrancano le persone angosciate che chiamano per un po’ di supporto, coordinano i volontari, richiamano le persone anziane rimaste sole! Oggi insieme alla Polizia Locale, la Protezione Civile ha pattugliato il territorio per verificare il rispetto del divieto di uscire se non per motivi contingenti.
È stata anche fatta una denuncia a una persona proveniente da Milano che pescava a Isella. Grazie a loro perché stanno sacrificando tempo e mettendo a rischio anche se stessi per tutti noi!".
LEGGI ANCHE Coronavirus, Lombardia blindata: firmata l’ordinanza LE NUOVE MISURE FINO AL 15 APRILE