Coronavirus

Covid, numeri in crescita: a Olgiate 30 positivi, Casatenovo 36 in una settimana

I sindaci aggiornano sulla situazione sanitaria

Covid, numeri in crescita: a Olgiate 30 positivi, Casatenovo 36 in una settimana
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E’ di 30 cittadini contagiati e di oltre 50 in quarantena il bilancio della pandemia da Covid a Olgiate Molgora. A rendere noti questi dati è stato il sindaco Giovanni Battista Bernocco durante la diretta Facebook sulla pagina del suo gruppo politico di quest’oggi, sabato 24 ottobre 2020.

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Covid, la situazione a Olgiate

“Ci aspetta un inverno difficile, il Comune riattiverà tutti i servizi con cui abbiamo affrontato la prima ondata dell’epidemia in primavera e serve grande responsabilità da parte di tutti nel seguire le prescrizioni regionali e nazionali” ha assicurato Bernocco. “Purtroppo i contagi anche nel nostro paese iniziano a crescere: ad oggi sono 30 i cittadini positivi al Covid-19 e più di 50 quelli in quarantena. Alcuni tra questi sono ospedalizzati” ha aggiunto.

I positivi a Casatenovo

A Casatenovo ci sono stati 36 nuovi positivi al Covid nell’ultima settimana. “Su 175 cittadini casatesi complessivamente positivi (a partire da marzo) agli accertamenti per infezione da Covid 19, ben 36 nuovi casi sono stati registrati nell’ultima settimana, di cui addirittura 15 da ieri – ha spiegato il primo cittadino Filippo Galbiati –  È la settimana peggiore in termini di crescita ed ho l’impressione che il flusso di dati ufficiale abbia anche qualche ritardo ed il numero complessivo sia sottostimato, rispetto alle notizie informali che mi arrivano dal paese. Sono 37 le persone in sorveglianza attiva”.

La fascia demografica dei decessi

Il sindaco ha poi ricapitolato la fascia demografica a cui appartengono le persone decedute per Coronavirus a Casatenovo: “Da inizio pandemia sono 26 i cittadini casatesi deceduti in cui è stata riscontrata infezione da Covid 19.

Questa la distribuzione per fasce d’età
– n. 14 più di 80 anni
– n. 10 tra 60 e 80 anni
– n. 2 meno di 60 anni

Ribadisco a tutti la necessità di rispettare le disposizioni Governative e Regionali e prestare grande attenzione ai contatti con persone anziane e affette da patologie croniche, anche in casa”

Come comportarsi in caso di sintomi

“Ricordo qui le indicazioni principali delle autorità sanitarie per chi inizia ad avere disturbi – ha specificato Filippo Galbiati –  I riferimenti sono anzitutto i Medici di Medicina Generale (o il servizio di continuità assistenziale Guardia Medica) in caso di sintomatologia influenzale – febbrile minore con stanchezza, dolori muscolari, anosmia (assenza olfatto). È importante in questo momento, in caso di sintomi minori, stare in casa e contattare i medici telefonicamente, evitando di affollare gli ambulatori medici. Se invece i sintomi influenzali sono accompagnati da disturbi maggiori (in particolare la fatica respiratoria) bisogna immediatamente chiamare il numero unico 112”.

 

 

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