Covid e autocertificazione: in intensificazioni le verifiche. Ieri nel Lecchese controllate 249 persone e 113 attività
Per la giornata di oggi, mercoledì 4 novembre 2020 è attesa un’ordinanza del ministro della salute Roberto Speranza che assegnerà ogni regione a una fascia.
Coronavirus e autocertificazione: in intensificazioni le verifiche. Ieri nel Lecchese sono state controllate 249 persone e 113 attività commerciali da parte delle forze dell'ordine.
Coronavirus e autocertificazione
Dopo la firma del nuovo Dpcm del Premier Giuseppe Conte che ha introdotto nuove restrizioni a livello nazionale, per la giornata di oggi, mercoledì 4 novembre 2020 è attesa un’ordinanza del ministro della salute Roberto Speranza che assegnerà ogni regione a una fascia, in base ai dati forniti dal comitato tecnico-scientifico.
E' presumibile che la Lombardia e quindi anche la provincia di Lecco, vengano inserite nella zona rossa che prevede chiusure ancor più rigide. Ad esempio sarà vietato "ogni spostamento in entrata e in uscita dai territori nella zona rossa, nonché all’interno dei medesimi territori, salvo che per gli spostamenti motivati da comprovate esigenze lavorative o situazioni di necessità ovvero per motivi di salute. Sono comunque consentiti gli spostamenti strettamente necessari ad assicurare lo svolgimento della didattica in presenza nei limiti in cui la stessa è consentita".
E ancora nelle zone rosse verranno temporaneamente sospese tutte "le attività commerciali al dettaglio, fatta eccezione per le attività di vendita di generi alimentari e di prima necessità" e anche "le attività dei servizi di ristorazione (tra cui bar, pub, ristoranti, gelaterie, pasticcerie), a esclusione delle mense e del catering".
Ciò significa che i cosiddetti controlli Coronavirus verranno incrementati con particolare attenzione al modulo di autocertificazione necessario per chi si sposta. Controlli che, ad oggi, nel lecchese sono già quotidiani (dopo l'ordinanza regionale che ha istituito il coprifuoco e quindi )
Nessuna sanzione nel Lecchese
Come detto d esempio, come si evidenzia dai dati diffusi dalla Prefettura di Lecco sono state 249 le persone fermate. Tutto regolare, nessuna infrazione: le forze dell'ordine lecchesi non hanno infatti elevato sanzioni. Stessa cosa sul fronte degli esercizi commerciali, tutti rispettosi delle norme