Ieri sera a Pescarenico

Coronavirus: protesta anche nel carcere di Lecco

Nella serata di ieri alcuni detenuti hanno inscenato una forma di protesta che fortunatamente non è degenerata. Una decina di carcerati ha infatti "manifestato" sbattendo le stoviglie sulle inferriate delle celle

Coronavirus: protesta anche nel carcere di Lecco
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La protesta in atto nella giornata di domenica 8 marzo 2020 in molte carceri italiane ha coinvolto anche la casa circondariale di Lecco a causa delle limitazioni dei contatti con parenti e assistenti sociali imposte per il contenimento del contagio del Coronavirus.

Coronavirus: protesta anche nel carcere di Lecco

Nella serata di ieri alcuni detenuti hanno inscenato una forma di protesta che fortunatamente non è degenerata. Una decina di carcerati ha infatti "manifestato" sbattendo le stoviglie sulle inferriate delle celle. Si è trattato di un gesto "rumoroso" e la protesta si è placata in pochi istanti senza episodi violenti di alcun genere.

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A Pavia

Diversa purtroppo e ben più drammatica la situazione altrove. A Pavia sono stati presi in ostaggio due agenti di Polizia Penitenziaria, poi liberati. Come riportano i colleghi di primapavia.it  intorno alle 20, i detenuti del carcere di Pavia hanno preso in ostaggio due agenti di Polizia Penitenziaria. Rubate le chiavi delle celle hanno poi liberato decine di carcerati. All’esterno si è invece radunata una folla di parenti di detenuti. Sono dovuti intervenire gli uomini della Polizia di Stato e i militari dell’Arma per contenere gli animi.

Tragedia a Modena

Verso le 23 i due agenti sono stati liberati e la protesta è rientrata. Pesante invece il bilancio nel carcere di Modena dove, in circostanze ancora da accertare, sono morti tre detenuti mentre altri due sarebbero in gravissime condizioni.

 

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