Coronavirus, il sindaco di Lecco: "I dati fanno presagire l’imminenza di ulteriori misure restrittive"

"Nella nostra città ci siamo sempre dimostrati diligenti e rispettosi sia delle norme di comportamento individuale, sia delle procedure imposte dai decreti che spesso hanno richiesto importanti investimenti da parte delle attività economiche"

Coronavirus, il sindaco di Lecco: "I dati fanno presagire l’imminenza di ulteriori misure restrittive"
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"I dati (ieri quasi 9000 casi in Lombardia e oltre 200 in provincia di Lecco) fanno presagire l’imminenza di ulteriori misure restrittive". Il sindaco di Lecco Mauro Gattinoni, che lunedì incontrerà, insieme agli altri primi cittadini dei capoluoghi  della regione,  il Governatore Attilio Fontana per fare il punto sull'emergenza Coronavirus, scrive ai lecchesi per analizzare la situazione sul nostro territorio.

Coronavirus, Gattinoni: "I dati fanno presagire l’imminenza di ulteriori misure restrittive"

Cari Lecchesi,

in tono minore vi raggiungo con queste righe, e il motivo non può che essere, di nuovo, il Covid. I dati di queste ore e la situazione nazionale e internazionale fanno presagire l’imminenza di ulteriori misure restrittive. Come istituzioni siamo chiamati a collaborare nel prendere decisioni non solo impopolari (quello sarebbe il meno!) ma decisioni che, per tutelare la priorità della salute di ciascuno di noi, finiscono per mettere in secondo piano gran parte delle altre dimensioni della vita: le relazioni tra le persone, il gioco tra i bambini, i contatti tra gli amici, lo sport, l’arte, la cultura, lo studio, per non parlare della stessa sussistenza economica, quando si vanno a compromettere lavoro e attività produttive.

Lecchesi diligenti

Ciò sembra ancor più ingiusto, proprio perché nella nostra città ci siamo sempre dimostrati diligenti e rispettosi sia delle norme di comportamento individuale, sia delle procedure imposte dai decreti che spesso hanno richiesto importanti investimenti da parte delle attività economiche. “A che cosa sono serviti i nostri sforzi, allora?”, mi chiedono cittadini e commercianti talvolta rassegnati.

Ora abbiamo una sfida più grande da vincere

Dobbiamo mantenere la fermezza e la concretezza che sempre ci contraddistinguono, osservare i soliti comportamenti a tutela nostra e degli altri: mascherina, distanza, mani igienizzate. Comportamenti che, ormai lo sappiano, ci accompagneranno ancora per molti mesi. In questo scenario sembrano passare in secondo piano le cose accadute in questa settimana in Comune: dall’insediamento del Consiglio comunale, allo stanziamento di risorse per riqualificare le case popolari di via Belfiore, ai nuovi bandi per ammodernare il Bione o ai rinnovi dei vertici dell’Assemblea di Silea, importantissima per uno sviluppo sostenibile del territorio. Tutti fatti che in altri momenti avrebbero meritato più evidenza, ma che ora cito come semplice testimonianza di un lavoro che non si ferma, perché lavorare per Lecco è la nostra missione. Ma ora abbiamo una sfida più grande da vincere, tutti insieme, con fiducia e responsabilità.

Mauro Gattinoni

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