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Coronavirus, Fontana mette in guardia: "State a casa oppure chiederemo più restrizioni” VIDEO

Appello a medici e infermieri in pensione

Coronavirus, Fontana mette in guardia: "State a casa oppure chiederemo più restrizioni” VIDEO
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Il presidente della Lombardia, Attilio Fontana oggi, mercoledì 18 marzo 2020, ha parlato in conferenza stampa facendo il punto della situazione  Coronavirus e invitando, nuovamente, i lombardi a diminuire i propri spostamenti.

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Coronavirus, Fontana mette in guardia: "State a casa oppure chiederemo più restrizioni”

“Lo sto dicendo in maniera educata. I numeri del contagio continuano ad essere alti. Fra poco non saremo nelle condizioni di aiutare chi si ammala. Vi chiediamo un sacrificio per salvare vite umane. Ogni uscita di casa è rischio per voi e per altri. Se si dovesse andare avanti, chiederemo al Governo provvedimenti più rigorosi".

Il presidente Fontana lancia un appello a medici e infermieri in pensione

“Lancio un appello accorato a tutti i medici e infermieri che sono andati in pensione negli ultimi due anni o che svolgono attività di strutture privati. Chiedo di mettersi a disposizione del nostro sitema sanitario, per darci una mano. Con la collaborazione e la disponibilità di queste professionisti, potremo dare risposte più importanti e dare risposte. Qualcosa si muove e qualcosa arriva anche sui ventilatori. Abbiamo però bisogno di personale qualificato. Chi ha svolto questa ruolo deve sentire il dovere di mettersi a disposizione. C’è una mail a cui scrivere perlalombardia@regione.lombardia.it“.

Sull’ospedale in Fiera: “Lavoriamo intensamente sul nuovo ospedale, stiamo facendo delle modifiche progettuali per far coesistere le esigenze strutturali e quelle sanitarie. Il lavoro sta andando avanti bene. La speranza è che sia sempre più concreta la realizzazione di questo grande ospedale. Ciò non toglie, ribadisco in maniera forte, che noi stiamo continuando a rinforzare le Rianimazione dei singoli ospedali. I respiratori non verranno sottratti ad ospedali di altre città, sono progetti autonomi che vanno per conto proprio. Oggi dovevano arrivare Respiratori della Protezione civile, appena arriveranno verranno distribuiti sul territorio agli ospedali che hanno necessità. Il Governo ha preso a modello esempio all’ospedale della Fiera, dicendo che ne vuole realizzare altri due: uno al Centro e uno al Sud. Mi inorgoglisce, è un’idea che ha avuto successo. Il Governo per tramite dei suoi tecnici, ha convalidato la bontà dell’operazione. Il Commissario Arcuri non sa di che entità sarà l’aiuto, ma ci ha assicurato che ci sarà, in termini di materiali, lo dirà”.

“Ringraziamo anche oggi le varie persone che si sono disintite per la generosità. Cito la ditta Bayer che ha messo a disposizione un milione di euro per la lotta al Covid-19”.

 

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