Prestare attenzione

Coronavirus: finti tamponi e false raccolte fondi, il sindaco mette in guardia

Si stanno diffondendo minacce informatiche che sfruttano il tema dell’epidemia da Coronavirus per truffare le persone

Coronavirus: finti tamponi e false raccolte fondi, il sindaco mette in guardia
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Coronavirus: finti tamponi e false raccolte fondi, il sindaco di Lecco Virginio Brivio mette in guardia tutti i lecchesi segnalando "la diffusione di minacce informatiche che sfruttano il tema dell’epidemia da Coronavirus per truffare le persone"

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Coronavirus: finti tamponi e false raccolte fondi, il sindaco mette in guardia

2Fra le altre abbiamo avuto notizia delle seguenti procedure di invio di codici informatici maligni (malware) tramite la posta elettronica: il primo malware assume la forma di un file denominato CoronaVirusSafetylVasures.pdf, che viene allegato alle e-mail spam; il secondo malware assume la forma di un file con allegato .doc in cui sono esposte alcune precauzioni per evitare il contagio a firma di tale Dr.ssa Penelope Marchetti dell'OMS. Non aprite questi documenti.

Occorre prestare molta attenzione anche alle false raccolte fondi che si stanno diffondendo sul web in queste settimane tra le invece numerose campagne a sostegno delle nostre strutture sanitarie. Verificate i siti e i conti correnti sui quali effettuate la donazione.

Altra truffa segnalata in queste periodo riguarda i finti tamponi porta a porta: finti medici e operatori sanitari che, con la scusa di effettuare tamponi a domicilio, si introducono nelle abitazioni chiedendo denaro o commettendo furti. Vi invito a segnalare alle autorità anche eventuali telefonate che propongono visite a domicilio".

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