Coro Brianza celebra 50 anni con la visita a Papa Francesco

Il Coro Brianza celebra mezzo secolo di vita. Da quel gruppo di amici con la passione per i canti di montagna all’attuale dimensione internazionale, che ha portato un pezzo di Missaglia all’Expo del 2015 e addirittura in Giappone, in uno dei teatri più importanti del mondo.

Coro Brianza eccellenza missagliese

Il Coro Brianza, fondato nel 1968, celebra quest’anno i suoi primi 50 anni. E lo fa concedendosi un momento di grande prestigio e riflessione: l’udienza papale. Mercoledì 21 marzo, infatti, i coristi saranno accompagnati a Roma, in Sala Nervi, da un gruppo di missagliesi tra i quali il sindaco Bruno Crippa e il parroco don Bruno Perego. E consegneranno a Papa Francesco una rappresentazione iconografica della Madonna Assunta, simbolo religioso della comunità di Missaglia. «Sono alla guida di questa associazione da 40 anni - ha commentato Mario Scaccabarozzi, presidente del Coro Brianza - ma con ancora più orgoglio rivendico di farne parte sin dalla prima sera. Sono passati cinquant’anni da quelle riunioni tra pochi amici, eppure il tempo è volato... Il segreto del nostro successo? Sono onesto, non lo so. Sicuramente abbiamo un bravo maestro, Fabio Triulzi, siamo affiatati e grazie alle nostre performance siamo riusciti negli anni a farci apprezzare un po’ ovunque».

Dai cori di montagna al gospel

Il Coro Brianza, sin dai primi anni, ha avuto la capacità di superare l’originale cliché dei cori maschili di montagna con l'inserimento di nuove voci, spingendosi verso nuovi generi musicali tra cui il gospel. Strada facendo queste nuove esperienze hanno arricchito il repertorio del sodalizio e, grazie a questo bagaglio musicale, ha potuto estendere la sua presenza al di là del territorio lombardo raggiungendo le platee di varie regioni italiane fino a varcare i confini nazionali con esperienze in Francia, Germania, Repubblicare Ceca, Spagna e Svizzera.

Una collezione di successi

Nel 2010 si è classificato al primo posto nel Concorso Nazionale di Savignone (Genova). Nello stesso anno ha partecipato al XII Festival Corale Internazionale di Canto Popolare «L’Europa e i suoi Canti» a Barcellona, ottenendo la medaglia d’oro di categoria con il punteggio di 92/100 e classificandosi al terzo posto assoluto. Poi è arrivato il 2015, con la consacrazione definitiva raggiunta grazie alla partecipazione alle cerimonia di apertura e chiusura di Expo a Milano. Lo scorso anno il viaggio più lungo, in Giappone, con una prestigiosa esibizione nell’auditorium dedicato a Umberto Agnelli per celebrare l’amicizia con il Coro Noda, nipponico, e i 150 anni di relazioni diplomatiche tra Italia e Giappone. «L’album dei ricordi è pienissimo di momenti emozionanti - ha continuato Scaccabarozzi - Quello del 21 sarà un altro momento speciale. Non sappiamo ancora se avremo l’onore di poter intonare un canto, siamo però orgogliosi di esserci e di poter consegnare al Papa un segno di gratitudine».

Il 50° in Vaticano

Sono moltissime le iniziative che il Coro Brianza organizza nell’ambito dei festeggiamenti per i suoi 50 anni di fondazione. Il 5 maggio sarà ospite della rassegna da Sport Specialist a Bevera di Sirtori, il 17 al Monastero della Misericordia, il 25, 26 e 27 maggio a La Roche Posay, in Francia, dai gemelli d’Oltralpe. Quindi il 2 giugno a Olgiate Molgora e il 10 giugno a Chiavenna, come unico rappresentante dalla Valtellina in giù, in un evento che coinvolge oltre 200 cori tra Italia e Svizzera. «Avremo una primavera molto fitta di eventi, ma del resto mezzo secolo di vita non si festeggia tutti i giorni...». Che dire, cento di questi anniversari. «Noi non siamo stanchi, vogliamo andare avanti ancora molto». Parola di presidente.