Controlli Coronavirus, ancora raffica di denunce nel Lecchese. Sospeso anche un negozio
L'esercizio commerciale non era in regola con gli ultimi decreti
In strada, tra la gente, nei negozi: le forze dell'ordine lecchesi, coordinate dalla Prefettura, anche ieri sono state impegnate nei controlli Coronavirus. Una attività incessante che nella giornata di lunedì 23 marzo 2020 ha portato a denunce, arresti e anche a sanzioni nei confronti di esercizi commerciali.
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Controlli Coronavirus, ancora raffica di denunce
1216 le persone sottoposte a controllo: di queste 41 sono state denunciate perchè prive di un motivo reale per essere in giro. A loro si aggiungono 3 persone denunciate per altri reati, non legati alle norme dell'emergenza sanitaria Covid-19. E' scattato anche un arresto
Scattata la sospensione di un esercizio commerciale
488 le attività commerciali controllate: è anche scattata la sospensione di un esercizio commerciale per l'articolo 15 del Decreto Legge 14/2020 che recita: "Salva l'applicazione delle sanzioni penali ove il fatto costituisca reato, la violazione degli obblighi imposti dalle misure di cui al comma 1 a carico dei gestori di pubblici esercizi o di attivita' commerciali e' sanzionata altresi' con la chiusura dell'esercizio o dell'attivita' da 5 a 30 giorni. La violazione e' accertata ai sensi della legge 24 novembre 1981, n. 689, e la sanzione e' irrogata dal Prefetto"