Contrae la legionella in vacanza: addio Loredana, anima di viale Turati
Mercoledì l'addio nella chiesa dei Cappuccini. In sua memoria la famiglia invita a non inviare fiori ma a effettuare donazioni alla Associazione Inprimalinea Onlus.
Si è spenta a 74 anni in un letto dell'ospedale di Olbia Loredana Pini Mori, volto storico del viale Turati. La lecchese, già attiva all'interno della profumeria Irene del Viale e poi titolare, insieme al marito Elio, della gelateria Mori che si affaccia sulla popolosa via del rione di Santo Stefano, è morta dopo aver contratto il batterio della Legionella mentre, proprio con il consorte, era in vacanza in Sardegna.
Contrae la legionella in Vacanza: addio Loredana, anima di viale Turati
La Legionella è un batterio responsabile della legionellosi, malattia che colpisce soprattutto il sistema respiratorio, causando anche gravi forme di polmonite. Loredana Pini Mori era partita per la Sardegna a inizio luglio e un paio di settimane dopo aveva iniziato a stare male. Quindi la diagnosi e il ricovero all'ospedale di Olbia dove ha lottato fino all'ultimo e dove purtroppo, nonostante le cure, il suo cuore ha cessato di battere.
La sua scomparsa ha gettato nello sconforto la comunità del Viale dove la donna era conosciuta, stimata e benvoluta, non solo in qualità di commerciante, ma anche come volontaria della parrocchia e come membro della compagnia teatrale.
L'addio
Loredana Pini Mori, oltre al marito, lascia i figli Francesco, presidente dell'Aurora, e Giorgio, le nuore, gli adorati nipoti Filippo, Anna e Alessandro e il fratello Lalo. Le ceneri della 74enne giungeranno a Lecco martedì 9 agosto, nella chiesa dei Cappuccini dove alle 20.30 verrà recitato il Rosario. La cerimonia funebre verrà poi celebrata l'indomani, alle 9.45 sempre nella chiesa dei frati. Loredana riposerà poi per sempre nel cimitero di Mandello, suo paese d'origine, e la tumulazione sarà giovedì agosto alle 10.
Le donazioni a Inprimalinea Onlus
Una donna dal cuore grande Loredana, generosa e attenta, che si è dedicata agli altri senza clamore, lontano dai riflettori. Rispettando le sue volontà i famigliari invitano quanti vorranno dirle addio partecipando ai riti funebri a non inviare fiori ma a effettuare una donazione alla Associazione Inprimalinea Onlus, nata per raccogliere fondi destinati ad essere un aiuto concreto e costruttivo all’area Oncologica dell’Ospedale Manzoni di Lecco.