Domani, domenica 12 gennaio 2020, verrà celebrato il ricordo dei “fatti dell’8 gennaio 1945”: sei partigiani di Rancio e dei paesi del lago di Lecco furono fucilati a Fiumelatte.
Commemorazione dei partigiani a Fiumelatte
Il Comitato provinciale di Lecco e la sezione Lario Orientale dell’Associazione Nazionale Partigiani d’Italia (ANPI), in collaborazione con i Circoli Libero Pensiero e S. Pio X di Rancio-Lecco e con l’adesione dei Comuni di Lecco, Mandello del Lario, Varenna, Bellano e Vendrogno, ricorda il 75° anniversario della fucilazione dei Partigiani di Rancio e del lago a Fiumelatte di Varenna (8 gennaio 1945 – 8 gennaio 2020).
Le vittime
In Valsassina e Valvarrone nel dicembre 1944, parecchi partigiani della 55^ Brigata F.lli Rosselli si arrendono alle forze fasciste per mancanza di viveri e sono internati nelle carceri di Bellano.
Secondo gli accordi presi con il Questore di Como, devono essere inviati in Germania come lavoratori coatti. Durante il trasferimento da Bellano a Como, presso “la Montagnetta”, i fascisti delle Brigate Nere, simulando un attacco della Resistenza, fanno scendere i sei Partigiani dal camion e li fucilano sul posto.
Bonacina Carlo – Rancio
Inverni Ambrogio – Bellano
Maggi Giuseppe – Rancio
Panzeri Virgilio – Rancio
Pasut Domenico – Mandello
Rusconi Carlo – Vendrogno
Il programma
Domenica 12 gennaio 2020
ore 9.10 Ritrovo al Circolo Libero Pensiero di Rancio
ore 9.20 Partenza da Lecco per Fiumelatte (Varenna)
ore 10 Posa i fiori alla lapide de la Montagnola di Fiumelatte (luogo della fucilazione) e ricordo da parte di un rappresentante dell’ANPI.
Per l’Ammnistrazione comunale di Lecco, parteciperà l’assessore Lorenzo Goretti.