Civatesi in viaggio verso Arquata con 60mila euro
La somma è stata raccolta grazie all'impegno di tante realtà del paese

Una delegazione di civatesi consegnerà ad Arquata gli aiuti raccolti
Ad Arquata un assegno da 60mila euro
Sono partiti questa mattina alla volta di Arquata del Tronto, portando con sé un assegno da 60mila euro. Tanti sono i fondi che i civatesi hanno raccolto sul territorio durante le diverse manifestazioni. Alla testa della delegazione il sindaco Baldassarre Mauri insieme al vice sindaco Angelo Isella e al parroco don Gianni De Micheli. Inoltre ad un gruppo di cittadini, membri di diverse associazioni, si è unita una rappresentanza della Novatex Italia Spa di Oggiono.
Un'azione solidale da parte di tutti
Spiega il sindaco Mauri: "E' stato possibile raccogliere questa cifra grazie ad un'azione solidale da parte di Parrocchia, Comune e delle tante associazioni di Civate. Tutti insieme ci siamo impegnati per aiutare un comune colpito dal terremoto dello scorso anno. Il nostro desiderio era quello di scegliere un progetto mirato, quindi ci siamo rivolti alla Novatex che ha messo in campo l'iniziativa Adotta Arquata per sostenere gli agricoltori".
Il progetto Adotta Aquata
Con il Progetto Adotta Arquata messo in campo in collaborazione con il Comune di Arquata del Tronto, la ditta Novatex ha deciso di intervenire per sostenere gli allevatori e aiutarli a non abbandonare le loro terre. Quindi per ogni rotolo di Westfalia Novatex 2600m venduto nella stagione 2017 1 euro del pezzo più un euro messo dall'azienda saranno devoluti agli allevatori.
Per incontrare quindi dal vivo agricoltori i civatesi sono partiti questa mattina e faranno rientro domenica.