Celebrati questo pomeriggio a Oggiono i funerali di don Amintore
Ventisette sacerdoti riuniti nella chiesa dio sant'Eufemia per benedire il ritorno alla casa del Padre dell'ex prevosto di Oggiono. Il ricordo commosso del sindaco Ferrari e l'omelia del parroco di Valmadrera.
Celebrati questo pomeriggio ad Oggiono i funerali di don Amintore Pagani, ex prevosto di Oggiono.
In centinaia per salutare don Amintore
Gremita di parrocchiani la chiesa di Sant'Eufemia. Agli oggionesi che lo avevano avuto come guida per ben trentaquattro anni, si sono uniti i valmadreresi di Parè che lo avevano apprezzato negli ultimi quattro anni. Ma anche i cittadini di Veniano, paese comasco dove egli era stato parroco prima di approdare in Brianza. Ventisette i sacerdoti presenti alle esequie concelebrate dal vicario episcopale monsignor Maurizio Rolla insieme a don Maurizio Mottadelli, attuale prevosto di Oggiono, e don Adelio Brambilla. Affidata a quest'ultimo l'omelia. Ricordata la particolare devozione di don Amintore per la Madonna, ma anche per le "miriadi di angeli", ai quali il sacerdote ha sempre affidato con la preghiera i suoi parrocchiani.
Il ricordo commosso del sindaco
Struggente il ricordo che il sindaco Roberto Paolo Ferrari ha letto dal pulpito con voce rotta dalla commozione. "Non so quanto riuscirò a dire prima che la voce mi si strozzi in gola, lo comprenderai perché anche a te capitava spesso..." ha esordito il borgomastro. "Il mio è un saluto istituzionale, ma non può prescindere dal fatto che tutta la mia vita è stata segnata dalla tua presenza". Anche il sindaco di Valmadrera è intervenuto. "Voglio condividere il dolore dei miei concittadini per la scomparsa di una persona profondamente buona" ha detto Donatella Crippa. Perché la bontà, come ha sottolineato don Adelio nell'omelia, era il tratto distintivo di don Amintore.
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