il caso

Casinò di Campione: risarcimento richiesto agli ex amministratori di circa 80 milioni, non 750 milioni

Riceviamo e pubblichiamo la nota di Stefano Silvestri, direttore generale del Casinò di Campione

Casinò di Campione: risarcimento richiesto agli ex amministratori di circa 80 milioni, non 750 milioni

Riceviamo e pubblichiamo la nota di Stefano Silvestri, direttore generale del Casinò di Campione dopo l’articolo pubblicato ieri.

Casinò di Campione: risarcimento richiesto agli ex amministratori di circa 80 milioni, non 750 milioni

In riferimento alla seguente affermazione contenuta nell’articolo pubblicato in data 16 ottobre 2025, … “ex dirigenti e politici citati per oltre 750 milioni”, si chiede:

Con riferimento alle notizie di stampa apparse nella giornata di ieri, 16 ottobre 2025, sulla base delle quali Casinò di Campione S.p.A. chiederebbe ai vecchi amministratori (in carica fino al 2018) più di 750 milioni di euro di danni, la Società intende precisare che la notizia non è stata correttamente riportata.

Infatti, Casinò di Campione S.p.A. ha promosso un’azione di responsabilità ex artt. 2393 c.c. e 2407 c.c. nei confronti degli ex Amministratori e Sindaci, in carica dal 2011 al 2018, allorquando la stessa società è fallita, chiedendo di condannare i convenuti amministratori e sindaci, in solido tra loro e/o comunque, per quanto riconosciuto di loro competenza, al risarcimento di tutti i danni subiti dalla Casa da Gioco per un ammontare complessivo di poco superiore ad Euro 80 milioni e non Euro 750 milioni come erroneamente riportato dalla stampa.

Stefano Silvestri, direttore generale del Casinò di Campione