"Casa Comune" scende in piazza contro i progetti dei giardini a lago e dell'ex campeggio
Mariani: "Il piano urbanistico dell'Amministrazione comunale aumenta il consumo di suolo"
Flash mob e azione di protesta da parte della lista civica "Casa Comune" guidata dal coordinatore Riccardo Mariani e dagli attuali consiglieri comunali, contro il progetto di riqualificazione dei giardini a lago e la realizzazione della struttura turistica e residenziale nell’area dell’ex campeggio.
Flash mob e azione di protesta di "Casa Comune"
L’appuntamento era per oggi pomeriggio, sabato 3 giugno, con Franco Corti e gli altri componenti del gruppo consiliare che hanno ribadito le loro posizioni su tre temi: "Il piano urbanistico del sindaco Riccardo Fasoli aumenta il consumo di suolo in un periodo in cui assistiamo tragicamente, come purtroppo noto anche in Italia, a eventi climatici devastanti che richiederebbero un drastico cambio di rotta; i lavori al campeggio sono uno sfregio ambientale e paesaggistico per il nostro paese e non sono a favore della comunità né dell’interesse pubblico; il progetto dei giardini a lago è inutilmente invadente, dannoso per l'ambiente e utile solo ai privati che gestiranno le strutture".
Mariani: "Progetti che aumentano il consumo di suolo"
"Abbiamo scritto a tutti gli enti sovracomunali perché facciamo verifiche per quanto riguarda il cantiere all’ex campeggio - ha proseguito Mariani - e al momento siamo a conoscenza di una lettera molto importante di Regione Lombardia indirizzata al Comune dove pare si chiedano chiarimenti in merito a quanto si sta costruendo e alle autorizzazioni paesaggistiche. Seguiremo da vicino la vicenda e chiederemo conto della risposta del Comune. Non lasceremo la presa su nulla: su questo intervento invasivo e inaccettabile, sul piano di governo del territorio di Fasoli che fa fare passi indietro al paese e aumenta i volumi edificabili, sullo studio di fattibilità inutile e schiacciato su logiche private dei giardini a lago e di cui non si conosce ancora il progetto definitivo dopo anni. Ringraziamo tantissimo i cittadini che hanno partecipato al flash mob perché hanno dimostrato, con noi, di avere a cuore Mandello". Per questi motivi Mariani ha annunciato che "assumeremo tutte le iniziative possibili sia in Consiglio comunale che in paese per bloccare scelte a danno della comunità, del bene pubblico e del futuro del paese".